Esce dal carcere Claudio Lupi, uno dei basisti dell’omicidio del 91enne ternano Giulio Moracci, la cui condanna è stata recentemente ridotta dalla corte d’assise d’appello di Perugia da 26 a 18 anni di reclusione. Nei confronti del 45enne ternano la corte d’appello (giudici Pierucci, Venarucci e Falfari) ha applicato la misura degli arresti domiciliari, da scontarsi presso l’abitazione della madre in provincia di Rieti.
Soddisfatti i due legali difensori dell’uomo, gli avvocati Francesco Mattiangeli e Donatella Panzarola, secondo i quali il tribunale «ha correttamente rilevato il venire meno dei requisiti per la custodia cautelare in carcere, anche in ragione della condotta del Lupi e dei legami non più sussistenti con gli altri co-imputati».