Terni piange Mirko Giansanti, aveva 46 anni. Mercoledì l’ultimo saluto

Dal 1996 al 2005 fu protagonista nel motomondiale, era ricoverato all’hospice. Uomo apprezzato e stimato da tutti. Rito funebre in duomo

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Mirko Giansanti

È stato protagonista per dieci anni nel motomondiale, gareggiando nelle classi 125 e 250 tra il 1996 e 2005 con Honda e Yamaha. Con dodici podi conquistati e un sesto posto (1998, classe 125) come miglior risultato nella classifica finale di stagione. Poi l’avventura nel supersport e, negli ultimi anni, il ruolo di direttore tecnico nel Grt Yamaha World Superbike Team. Terni dice addio ad uno dei suoi sportivi più importanti a cavallo tra gli anni ’90 e 2000: Mirko Giansanti, ex pilota professionista nel mondo delle due ruote e figlio d’arte – il papà Fosco è stato pilota professionista – è scomparso prematuramente nel pomeriggio di lunedì all’hospice di Terni, dove era ricoverato a causa di una malattia purtroppo incurabile. Avrebbe compiuto 47 anni il prossimo 14 settembre. Un uomo, Mirko, che è stato molto apprezzato per le sue qualità sportive, ma soprattutto per quelle umane che rendono indelebile il ricordo nei tanti che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Tantissime le testimonianze di vicinanza e cordoglio giunte ai suoi familiari per una scomparsa prematura e che ha colpito davvero tutti, nel mondo delle due ruote e non solo. Lutto a cui si uniscono anche la redazione di umbriaOn.it e il suo editore. Il rito funebre è stato fissato per mercoledì 9 agosto in Duomo alle 15.30.

Il cordoglio

«L’assessore allo sport Marco Schenardi e l’amministrazione comunale – la nota di palazzo Spada – si uniscono al ricordo e al lutto per la scomparsa, peraltro davvero prematura, di Mirko Giansanti. Si tratta di un campione che ha dato lustro alla tradizione dei grandi campioni ternani delle due ruote, quali Liberati, Pileri, Petrucci. La città di Terni ha conosciuto le gioie sportive di Giansanti, i suoi dieci anni da protagonista, così come le sue doti umane e da direttore sportivo. Alla famiglia la vicinanza dell’intera città». Nella serata di lunedì il cordoglio del Grt Racing Team: «Mirko ha affrontato con coraggio e dignità, le stesse caratteristiche che hanno contraddistinto la sua carriera, prima da pilota e successivamente da fondatore e direttore sportivo della squadra, quella che si è purtroppo rivelata un’ultima gara. L’enorme amore e passione per il motorsport hanno caratterizzato il team dal giorno della sua fondazione (2016) fino a oggi e continueranno a farlo per sempre. La sua umanità, bontà d’animo e caparbietà sono da sempre state fonte d’ispirazione per la squadra e per tutte le persone che hanno avuto il privilegio di conoscere un grande uomo. Il Grt Racing Team si stringe al cordoglio della famiglia e dei suoi affetti più cari, chiedendo riservatezza in questo momento di immenso dolore.
 
«Mirko, ci mancherai terribilmente, ma sappiamo che sarai sempre con noi.
Ti promettiamo che ci impegneremo ancora di più per coronare un sognocomune, quello di portare in vetta al mondo la tua e nostra creatura.

Ma soprattutto terremo sempre vivo il tuo ricordo».

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