Terni, ecco ProTer: «Facciamo sul serio»

Marco Mazzalupi «Il nostro ‘Industrial Developer’ innovativo verrà presentato venerdì 27 maggio, insieme alle prime imprese selezionate»

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Quando venne annunciato, il progetto ProTer, fu definito «un’iniziativa imprenditoriale che presenta le caratteristiche di un fondo di investimento e di un ‘Industrial Developer’. Nel realizzare i principi dell’economia circolare, ha come obiettivo la conversione dei risultati dei progetti di ricerca, in particolare nell’ambito della chimica di terza generazione, in realtà manifatturiere, partendo dal polo chimico di Terni, che ha costituito uno dei nodi dell’industria chimica italiana».

Come sarà ProTer

Come sarà ProTer

L’evento E venerdì 27 maggio verranno presentati i primi quattro progetti selezionati, da finanziare e sviluppare: «ProTer – spiega Marco Mazzalupi, che ne è il fondatore – ha svolto un’attività di scouting con la valutazione di oltre 110 progetti, in gran parte provenienti dai principali centri di ricerca del Paese, nel settore della chimica di terza generazione, segmento che ha come obiettivo la sostenibilità, la riciclabilità e la minimizzazione degli scarti nella logica di una ‘economia circolare’, grazie all’introduzione di nuovi processi (i rivestimenti funzionali), materiali (plastiche con proprietà inedite) e prodotti (fibre artificiali ingegnerizzate) in una molteplicità di settori (tessile, elettronica, automotive, aerospaziale, ed altro ancora)».

Come sarà ProTer

Come sarà ProTer

La location ‘Brain & Finance’-Developer in manufacturing, questo il tema della giornata di lavori, «è un appuntamento promosso da ProTer per discutere, anche con ospiti esterni, delle tecnologie e del futuro della chimica di terza generazione, del perché investire nel manifatturiero in Italia, e di quali saranno gli impatti occupazionali sul Paese. L’evento, a cui parteciperà il sindaco, Leopoldo Di Girolamo, sarà anche l’occasione per l’inaugurazione del sito di ProTer – che mette a disposizione dei progetti selezionati circa 20 mila metri quadrati, di cui 6000 coperti, tra opifici dedicati alla produzione, aree uffici, sale convegni, interne al polo chimico – che rappresenta una struttura ottimale per la ricerca, lo sviluppo industriale, la sperimentazione ed il testing».  E per il quale, in questi giorni, i lavori stanno marciando a tappe forzate.

Francesco Profumo

Francesco Profumo

Il programma La presentazione del progetto ProTer e della giornata di lavoro spetterà al fondatore, Marco Mazzalupi e al presidente, Carmelo Campagna; mentre l’inrevento introduttivo – ‘Ruolo e prospettive per l’Italia’ – sarà affidato a Valerio de Molli, Managing partner di The European Huose Ambrosetti. A confrontarsi su ‘Come trasformare la ricerca e il know-how in progetti manifatturieri’, saranno poi il direttore del dipartimento di scienze chimiche e tecnologiche dei materiali del Cnr, Luigi Ambrosio; il direttore del centro di ricerca sulle biomasse, Franco Cotana e il presidente della compagnia di San Paolo, l’ex ministro Francesco Profumo.

ProTer La filosofia che è alla base del progetto ternano – ‘Lo scouting di Proter-Logiche e scenario della ricerca applicata in Italia – sarà poi illustrata dall’amministratore delegato, Andrea Aparo von Flue; mentre i primi quattro progetti selezionati per trovare posto all’interno della struttura, saranno presentati dai diretti interessati: Alberto Del Rio (Kerline), Luciano Boccio (3D Yarn), Silvia D’Antonio (Colorarum) e Roberto Iacuone (NeoCarpet).

Geert Roelens

Geert Roelens

Baulieu Un intervento di particolare interesse promette di essere, poi, quello di Geert Roelens, Ceo di Beaulieu International Group, che parlerà di ‘Nuovi modelli di innovazione per vie esterne nelle multinazionali della chimica’ e che di fatto introdurrà una seconda tavola rotonda – ‘Investire nel manifatturiero-Sviluppare la competitività del territorio’ – alla quale prenderanno parte il presidente di Condiretti Umbria, Albano Agabiti; il direttore generale di Sviluppumbria, Mauro Agostini e il consigliere delegato della Fondazione Pirelli, Antonio Calabrò.

The EHA Altro intervento dal quale potranno sortire spunti interessanti sarà quello del presidente di The European House Ambrosetti, Marco Grazioli, che parlerà di ‘Chimica di terza generazione: nuove professioni e risvolti occupazionali’ ed al quale faranno seguito le conclusioni di Mazzalupi e Campagna.

 

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