Terni, evade e poi si costituisce: in carcere

L’uomo – 38enne del Marocco arrestato per droga il 31 dicembre – aveva fatto perdere le proprie tracce prima della convalida. Il legale: «Sa di aver fatto una sciocchezza»

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Lo scorso 31 dicembre, dopo che i militari della Compagnia di Terni della Guardia di finanza lo avevano trovato in possesso di circa 50 grammi di cocaina in via Piemonte, era stato posto agli arresti domiciliari. Prima della convalida del 2 gennaio però l’uomo, 38enne del Marocco, aveva fatto perdere le proprie tracce, facendo scattare – anche su ordine del giudice che aveva poi disposto il carcere – le ricerche a tappeto.

«Ha fatto una sciocchezza»

Alla fine la situazione si è ‘ricomposta’ da sé, visto che il soggetto nella serata di venerdì si è costituito presso il proprio legale – l’avvocato Francesco Mattiangeli – ed è stato quindi tradotto in carcere dalle Fiamme Gialle. Oltre al procedimento per droga, ora si ritrova anche con una denuncia per evasione. «Il mio assistito si è reso conto di aver fatto una sciocchezza – spiega l’avvocato Mattiangeli – figlia di una situazione familiare non semplice da affrontare (la moglie è incinta, ndR) quando ci si ritrova in ‘guai’ del genere». Obiettivo del legale è ‘riportarlo’ ai domiciliari. Il giudizio di merito per la detenzione di droga ai fini di spaccio verrà invece celebrato a metà febbraio.

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