Terni, ‘Mirko Fabrizi’: procedura selettiva

Affidamento in uso e gestione del complesso sportivo di Gabelletta, c’è il via libera dopo mesi di silenzio post manifestazioni d’interesse di gennaio

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di S.F.

Dalla raccolta delle manifestazioni d’interesse al silenzio assoluto per mesi, sia pre che con emergenza epidemiologica covid-19 in corso. Ora, a sei mesi di stanza dalla scadenza della convenzione con l’Asd Sporting Terni, riparte l’iter per l’affidamento decennale in gestione del campo sportivo ‘Mirko Fabrizi’ di Gabelletta: il Comune si appoggia ad una legge regionale del 2007 per completare in tempi celeri – prima dell’avvio della nuova stagione – la procedura selettiva tra coloro che si erano fatti avanti.

DICEMBRE 2019, SI PARTE CON LE MANIFESTAZIONI D’INTERESSE

I campetti a 5 del ‘Fabrizi’

Cosa c’è in ballo. La convenzione

Il complesso ha un campo di calcio in erba omologato dalla Figc, un altro in terra battuta, due ulteriori di ridotta dimensione per gli allenamenti. Più servizi igienici, tribune e spogliatoi. Il canone annuo a base di gara è fissato a quota 500 euro e l’offerta dovrà essere espressa in base alla percentuale di rialzo: 60 punti su 100 (al massimo) saranno legati al curriculum e la qualità del progetto di gestione e 40 per la valenza economica. La convenzione è di durata decennale ma «potrà essere estesa, entro i primi cinque anni della durata della stessa, qualora il firmatario presentasse un progetto di investimento, per un minimo di 50 mila euro, che richieda l’accensione di un mutuo e il conseguente ammortamento dello stesso». In generale più alto è l’investimento e più ci sarà la chance di prolungamento: 10 anni per una cifra fino a 100 mila euro, 15 per un esborso massimo di 150 mila e 20 per importi maggiori. Manutenzioni a carico del concessionario.

I CRITERI COMPLETI E LO SCHEMA DI CONVENZIONE – DOCUMENTO

Il ‘Mirko Fabrizi’

I danni ed i criteri

Non solo. Il futuro gestore si dovrà occupare anche delle eventuali spese per il ripristino di parti danneggiate a seguito di atti vandalici durante lo svolgimento dell’attività sportiva o in occasione di eventi. Tra i dati che saranno presi in considerazione figurano il radicamento sul territorio comunale, numero tesserati al 31 dicembre 2019, la qualifica tecnica del personale impiegato e l’esperienza pregressa in attività gestionale di impianti del genere. Ad occuparsi dell’iter è il funzionario Fausto Marrocolo.

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