Terni, Fabrizio Pagani prova record mondo

Il 51enne sportivo con disabilità si è preparato in occasione del campionato italiano Fipsas di San Vito al Tagliamento: tentativo nell’apnea

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Compiere la massima distanza in immersione trattenendo il respiro e senza l’utilizzo di pinne per registrare il nuovo record del mondo. Difficile già per i normodotati, di più per gli sportivi con disabilità sensoriale e motoria: è il caso del 51enne ternano Fabrizio Pagani che, domenica a San Vito al Tagliamento, tenterà l’impresa in occasione del campionato italiano Fipsas di nuoto pinnato Difir ed apnea.

PAGANI E I RISULTATI NELL’APNEA STATICA

La preparazione e l’obiettivo

Daniele Capezzali – l’allenatore federale – lo ha aiutato nel corso della preparazione insieme allo staff dell’Asd ZeroLimite. «Ringrazio – le parole di Pagani a pochi giorni dal tentativo – per il dono di poter vivere il cambiamento forzato che la vita mi ha imposto con prepotenza. Un passaggio positivo sotto molti aspetti, che mi ha reso una persona migliore e mi ha permesso di raggiungere traguardi che non avrei mai immaginato. L’incontro fatale con il destino mi proiettò nella nuova vita, proprio come l’auto che mi sbalzò dalla sella della moto: uno scontro frontale in velocità poi il volo nella disabilità per sempre. Oggi sono ancora qui a raccontarlo, e mi rende orgoglioso mostrare la mia realtà, la mia straordinaria famiglia, le mie vittorie e le mie sconfitte. Sono qui a dimostrare che si può andare oltre il vittimismo ed i pregiudizi, e che bisogna credere in se stessi, sempre». Pagani di recente ha iniziato a promuovere corsi di apnea alla piscina Le Cupole di borgo Bovio sotto la guida dell’istruttore ternano Dimitri Libriani.

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