Terni, Ferranti: «Sicurezza, situazione peggiorata». Chiesto un consiglio comunale

La richiesta dopo gli ultimi accadimenti in città. Con invito alle forze dell’ordine

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Un consiglio comunale ad hoc con invito esteso alle forze dell’ordine. A richiederlo è il consigliere di FI Francesco Maria Ferranti in seguito agli ultimi accadimenti a Terni.

Ferranti con Bandecchi

Sicurezza

«Troppi e crescenti i fatti criminali nella nostra città. Non ultima la rissa – le parole dell’esponente di Forza Italia – con un giovane ternano che sta rischiando la vita, non ultimi i furti in appartamenti, che hanno riguardato anche un ex consigliere comunale, frequenti gli scippi nei parchi cittadini o il traffico e lo spaccio delle sostanze stupefacenti, gli atti di vandalismo come la distruzione di una autoscuola con danni per 40 mila euro che si è verificata sabato notte. Scriverò alla presidente del consiglio comunale e al sindaco per chiedere che si discuta dell’emergenza sicurezza in un apposito consiglio comunale da tenersi invitando i rappresentanti delle istituzioni competenti la pubblica sicurezza, come la questura, la prefettura, la guardia di finanza ed i carabinieri.  I cittadini ternani non vivono più in un clima di serenità. Credo che questa mia richiesta possa trovare riscontro positivo in tempi rapidissimi, senza polemiche, senza rispondere con quanto accadeva prima o dopo. Al di là delle auto della vigilanza privata, la situazione a Terni è peggiorata. Il corpo della polizia municipale rimane sotto organico nonostante gli annunci di inizio legislatura. Chiederò al sindaco Bandecchi di venire a dibattere in aula di questi temi che sono di interesse generale che debbono superare le diversità di appartenenza partitica».

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