Terni, Fiom: «La storia e il futuro siamo noi»

Entrano nel vivo le celebrazioni per i 115 anni del sindacato: venerdì arriva Maurizio Landini e sabato sarà il turno di Susanna Camusso

Condividi questo articolo su

Entra nel vivo la ‘non’ festa – al sindacato hanno chiarito che il termine non è proprio, perché c’è poco da festeggiare, vista la situazione socio-economica – della Fiom in corso di svolgimento a Terni.

I temi Di storia – del sindacato e non solo – si è parlato nella giornata inaugurale, nel corso del dibattito ‘I nostri primi 115 anni’, con la presenza, tra gli altri, dello storico Angelo Bitti, che ha ripercorso le tappe salienti di un percorso che ha visto la vicenda della Fiom intrecciarsi e saldarsi con quella del Paese.

L’INTERVISTA A ANGELO BITTI

Terni Fiom convegnoLa particolarità Nella giornata di giovedì, invece, si è parlato di ‘Sindacato e sviluppo: le sfide future’ e l’intervento dell’economista Andrea Ricci è stato particolarmente significativo: «Il paradigma in base al quale il sindacato è stato sempre indicato come elemento meramente conflittuale e, anzi, di ostacolo per lo sviluppo delle imprese – ha spiegato, annunciando la prossima pubblicazione di uno studio specifico – viene ribaltato dall’analisi dei dati: laddove il sindacato è stato ed è presente, si registrano performance migliori da parte delle imprese».

L’INTERVISTA A ANDREA RICCI

Il programma Il pomeriggio di venerdì prevede una nuova tavola rotonda – ‘Costituzione, Diritti e Libertà’, alle 17 a palazzo Spada – mentre alle 21, in piazza Europa, Maurizio Landini, segretario generale della Fiom Cgil, sarà intervistato da Dario Vergassola. Sabato, poi, Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, che presenterà la nuova proposta di Statuto dei Lavoratori della Cgil a Palazzo Gazzoli, sabato 11 giugno alle 17.

Gli eventi Ma nel programma c’è anche una parte ‘leggera’, «che la Fiom considera altrettanto importante – spiega Cipolla – e con una ricca proposta di concerti e eventi offerti alla città: dopo Rino Gaetano Band e Modena City Ramblers, venerdì sera toccherà a Amico Fragile e sabato ad Enrico Capuano».

Il premio E poi ci sarà il premio «a chi davvero se lo merita – ricorda il segretario ternano della Fiom Cgil – ovvero ai lavoratori e alla Rsu di Ast, che sabato pomeriggio riceveranno il riconoscimento da Susanna Camusso, per aver rischiato il proprio lavoro e il proprio reddito, non avendo stipendi milionari e spalle coperte».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli