La cosa è iniziata comme d’habitude: con una canonica intervista ad un quotidiano. Poi è scivolata sui social e, infine, su questi ultimi rischia di deragliare.
Lo sfogo A parlare era stata Marina Teofrasti che, intervistata, aveva raccontato che «le recenti elezioni regionali sono state per me un importante banco di prova e fonte di grande soddisfazione per il risultato (790 voti nella lista di Forza Italia; ndr) ottenuto. Per un’affermazione che in molti non avrebbero neppure immaginato o voluto. Detto questo – aveva proseguito – una domanda è inevitabile: quanta importanza ha per il partito? Nessuna, la risposta è inevitabile dopo la recente costituzione del nuovo coordinamento provinciale».
La sostituzione Già, perché lei era vice coordinatrice provinciale. Prima. Mentre adesso è fuori dai giochi. Al posto dell’ex coordinatore, Enrico Masciarri, è stato nominato Sergio Bruschini e al posto di Marina Teofrasti c’è Francesco Maria Ferranti. E lei accusa di averlo saputo «attraverso la stampa. Diciamoci la verità tutto ciò è stato fatto per le solite divisioni interne che vanno a premiare gli amici degli amici».
I social Proprio Masciarri – mentre alcuni esponenti del partito avevano replicato alla sortita pubblica di Marina Teofrasti con inviti all’autocritica – era partito lancia in resta: «Cara Marina non c’è da rammaricarsi o stupirsi – aveva scritto su Facebook – è come la ricetta di un minestrone. Sono stati usati gli unici ingredienti a disposizione. Certo, è da verificarne poi la bontà».
Polemica Francesco Ferranti, invece, sul suo profilo aveva scritto un motto ‘criptico’: «Ma qualche signorina anziché scrivere cavolate sulla stampa perché non si mette a dieta ?», interpretato però da Masciarri come un attacco personale alla Teofrasti. Da qui l’immediata reazione, sempre sul profilo personale, di Masciarri: «In riferimento ad un commento fatto poco fa dal nuovo vice coordinatore provinciale FI di Terni in merito ad un offesa al genere femminile – aveva tuonato – mi dissocio completamente; appoggio la signorina offesa chiunque ella sia, e sempre di più capisco perché gli elettori alle ultime elezioni non lo hanno premiato. A questo punto anche il nuovo coordinatore provinciale avrà il compito ulteriore di vigilare sul suo vice perché con queste ultime affermazioni di genere la politica è scivolata molto molto in basso».
Ferranti Fuori dai social, ma con una mail vera, Francesco Ferranti fa sapere che «chi legge e interpreta il mio Facebook forse subisce primi caldi, eppure piove. Ccome capogruppo in comune di FI e vice vicario intervengo invece sulle polemiche lette su un quotidiano e mi stupisco di come qualcuno voglia criticare quanto di buono fatto in Umbria, dove abbiamo sfiorato la vittoria e resto attonito di come chi é stato nominato 16 mesi fa (Masciarri e Teofrasti) accettando le nomine, si risenta per delle nuove nomine. Mi pare che oggi le nomine in Umbria siano l’espressione delle migliori rappresentanze del nostro partito, sia per impegno nelle istituzioni da molti anni sia per il
peso elettorale».
