Terni, Garrone (Erg): «Addio al petrolio»

Il gruppo genovese, che ha investito quasi un miliardo nel Ternano, annuncia le strategie future

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«Stiamo cambiando pelle e forse presto potrete non chiamarci più petrolieri. Il truppo Erg è orgoglioso del suo passato, ma anche proiettati verso il futuro. Vogliamo essere sempre più un’azienda green». A dirlo, lunedì mattina, è stato il presidente di Erg, Edoardo Garrone, dopo una visita della centrale idroelettrica di Galleto, a Terni.

La centrale di Galleto

La centrale di Galleto

La strategia Il vice presidente del gruppo, Alessandro Garrone, ha ricordato che «dal 2008 ad oggi il nostro gruppo ha deciso di cambiare strategia ed ha disinvestito 3 miliardi e 300 milioni dagli asset petroliferi, ma li ha reinvestiti, aggiungedoci 600 milioni, in energie rinnovabili e di questi ben tre milioni sono stati dedicati all’Italia, con quasi un miliardo nella zona di Terni».

Il retail Un aspetto importante, già messo in evidenza nei giorni scorsi proprio a Terni, quando venne illustrato il nuovo corno-programma di apertura della Cascata delle Marmore, in accordo con il Comune, è che «Erg punta al mercato del retail (quello dei cosi dettì utilizzayori finali, ndr), a patto che sia un settore davvero liberalizzato e concorrenziale».

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