13 Feb 2021 16:10

Prosegue la raccolta di farmaci in favore del ‘Banco Farmaceutico’ nell’ambito dell’iniziativa annuale (la ‘Giornata di raccolta del farmaco’) che quest’anno durerà fino al 15 febbraio prossimo. In provincia di Terni, dove il delegato del BF è Alessandro Sgrigna, la raccolta di medicinali da banco – che va a beneficio di realtà assistenziali che si prendono cura di persone indigenti – è attiva presso 15 farmacie: Aita, Betti, Cipolla, Monti, Nuova e Rotondi a Terni, Carducci a Narni, Bonanni ad Amelia, Brutti ad Acquasparta, Bettelli P. a Casteltodino, Bettelli M. ad Avigliano Umbro, Cascelli a Ferentillo, Angelici ad Arrone, Frisoni e Sant’Andrea ad Orvieto. Lo scorso anno nel Ternano sono stati donati e distribuiti 1.490 farmaci. «Papa Francesco – afferma Sgrigna – ricevendo il Banco Farmaceutico in udienza il 19 settembre del 2020, ha detto: ‘Grazie di quello che fate. La Giornata di raccolta del farmaco è un esempio importante di come la generosità e la condivisione dei beni possono migliorare la nostra società’. Mi viene da aggiungere che è vero, nonostante le difficoltà del momento tutti siamo chiamati a dare il meglio anche in quest’opera, perché non c’è pandemia che possa fermare la carità, in quanto la carità è dono commosso di sé». E in campo, per promuovere l’acquisto e quindi la donazione di farmaci al Banco, sabato pomeriggio – presso la farmacia Rotondi di Terni – c’era anche il direttore generale dell’azienda ospedaliera di Terni, Pasquale Chiarelli. Con un ‘cliente’ d’eccezione, il sindaco Leonardo Latini, che ha voluto contribuire all’iniziativa di solidarietà.