Un incontro aperto per ‘testare’ tutti i candidati a sindaco sul tema ‘la Terni che sarà, tra innovazione e tradizione’. Ad organizzarlo, nell’ambito dell’omonimo convegno organizzato con il patrocinio della storica rivista Ingenium, è l’ordine degli ingegneri della provincia di Terni e si terrà il prossimo 22 maggio alle ore 15 presso la sala blu di palazzo Gazzoli.
Le regole «L’evento – spiegano gli organizzatori – sarà caratterizzato da regole di gestione molto nette, nel pieno rispetto dei principi di equidistanza e par condicio, con un approccio all’insegna del fair play totalmente super partes. Ogni candidato avrà a disposizione cinque minuti per esporre le proprie idee sul tema liberamente, con un ordine di intervento estratto a sorte. Dopo la prima fase di libera presentazione, i candidati risponderanno a sei domande (le stesse per tutti) che saranno poste loro da giornalisti locali (una domanda da ciascun giornalista), rappresentanti delle varie tipologie di informazione (carta stampata, televisione, web). Per la risposta a ciascuna domanda ogni candidato avrà a disposizione due minuti e mezzo».
L’obiettivo «Abbiamo fortemente voluto questo evento – commenta Simone Monotti, presidente dell’ordine degli ingegneri della provincia di Terni – per offrire un servizio alla categoria ma anche e soprattutto alla cittadinanza di cui ci sentiamo parte attiva e propositiva. Lo scopo è conoscere e far conoscere coloro che si propongono per amministrare la città di Terni. Il tutto con il braccio operativo della nostra rivista Ingenium che da tanti anni porta fuori dall’ordine la nostra voce. Qualora dopo il primo turno delle elezioni ci fosse la necessità di procedere al ballottaggio, segnaliamo fin da ora la volontà di organizzare un evento analogo a questo, riservato ai due eventuali contendenti».
