Terni, gli sposi beffati: «Spariti 11.600 euro»

La vicenda dell’agenzia ‘I viaggi di Oliver’ – la titolare denunciata della Guardia di finanza – finisce all’attenzione di ‘Mi Manda Rai Tre’

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Un bellissimo viaggio di nozze di venti giorni fra Australia e Isole Fiji. Costo 11.600 euro, raccolti grazie ai regali di amici e parenti – la classica ‘busta’ – presso l’agenzia ‘I viaggi di Oliver’ di via del Convento, a Terni. Che qualcosa non stesse filando per il verso giusto, i ternani David Basili e Diana Pacioselli, lo avevano intuito una settimana prima di partire. Poi il 17 agosto del 2018, il giorno precedente le nozze, hanno capito che di quegli 11.600 euro – ma pure della titolare («è ricoverata in ospedale» gli avevano detto) – non c’era più traccia e che, se volevano partire, dovevano sborsarli – di nuovo, praticamente – di tasca loro. In cuor loro, tornati da quello splendido viaggio, c’era ancora la speranza di risolvere la questione, facendosi rimborsare quanto dovuto. Ma ogni tentativo è andato a vuoto e il resto è cronaca giudiziaria, con la denuncia dell’imprenditrice ternana per appropriazione indebita – la stima è che nel tempo si sia impossessata di circa 30 mila euro dei clienti – a seguito delle indagini condotte dal nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Terni, coordinato dal tenente colonnello Fabrizio Marchetti.

Il preventivo migliore

Gli sposi, Diana e David, hanno raccontato la loro disavventura lunedì mattina davanti alle telecamere di ‘Mi Manda Rai Tre’, la popolare trasmissione condotta da Salvo Sottile. «L’agenzia ‘I viaggi di Oliver’ – hanno spiegato – era quella che, fra le varie contattate, ci aveva proposto il preventivo più preciso e dettagliato. Così abbiamo deciso di fare la lista nozze presso di loro, raccogliendo la cifra necessaria». Con il passare dei giorni, però, la ‘fregatura’ è parsa via via sempre più evidente. Pur di non vedersi rovinato il sogno del viaggio – ma sposarsi con una ‘grana’ del genere non deve essere stato il massimo – hanno messo mano al portafogli. E ora tutto è avviato per ottenere il risarcimento del danno, non solo economico, patito.

I consigli

In studio, oltre a Salvo Sottile, anche l’avvocato Laura Cecchini dell’Aduc («il danno – ha detto – non è solo la vacanza rovinata, ma anche il giorno del matrimonio vissuto con un’angoscia che nulla c’entra con quello che dovrebbe essere uno dei più bei momenti di una coppia») e Federico Lucarelli, consulente della Federazione italiana imprese di viaggio. «Non si tratta di un’agenzia iscritta alla Fiavet – ha precisato quest’ultimo – altrimenti la radiazione sarebbe stata immediata. Esiste una regola d’oro per tutti coloro che devon partite attraverso un’agenzia viaggi: chiedere il contratto di viaggio che indica una garanzia assicurativa per insolvenza e fallimento». Della titolare – ha chiesto Sottile agli sposi – ci sono più notizie? «Terni è piccola, non l’abbiamo più incontrata ma altri ci hanno detto di averla vista in giro, come se nulla fosse».

 

 

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