Terni, il Clt porta in scena due spettacoli con Gaia De Laurentiis e Violante Placido

La rassegna ‘Musica e parole’, il 21 e il 28 ottobre a palazzo Gazzoli, in collaborazione con il direttore artistico del Museo del violino di Cremona

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Il Circolo lavoratori Terni, il 21 e il 28 ottobre a palazzo Gazzoli, porta in scena la scienza con Gaia De Laurentiis e Violante Placido. Due spettacoli organizzati nell’ambito della rassegna ‘Musica e parole’ che inaugurano la collaborazione tra il Clt e il direttore artistico del Museo del violino di Cremona. I due spettacoli, promossi dal Clt grazie al supporto di Arvedi Ast e selezionati in collaborazione con il direttore artistico di Cremona Roberto Codazzi, rappresentano l’inizio di una collaborazione per il Clt con la volontà di intraprendere un percorso di gemellaggio culturale tra le città di Cremona e di Terni. 

Gaia De Laurentiis e Violante Placido

Primo appuntamento in calendario, sabato 21 ottobre alle 21 nella sala blu di palazzo Gazzoli a Terni con ‘Vi racconto Marie Curie’, la grande scienziata e la figlia pianista, drammaturgia di Riccardo Barbera, con Gaia De Laurentiis, Riccardo Barbera e Laura Manzini al pianoforte. Nel racconto Gaia de Laurentiis sarà la ‘narratrice’ Ève Curie (ma anche sua madre Madame Curie e sua sorella Irène) suggerendo ed evocando le suggestioni musicali che Eve incontrò in oltre un secolo di vita (attraversando tutto il ‘900 e viaggiando in tutto il mondo), che prenderanno vita grazie al tocco pianistico di Laura Manzini. A Riccardo Barbera il compito di dar vita ai personaggi maschili, mariti, colleghi e amanti di queste donne straordinarie. Secondo appuntamento, sabato 28 ottobre alle 21, sempre nella sala blu, con ‘Quantum One’ con Violante Placido, Riviera Lazeri al violoncello, Fabio Battistelli al clarinetto, Andrea Vettoretti alla chitarra e alle musiche e con Federico Zambon Light designer e Sound Engineer. Violante Placido interpreta e racconta il grande mistero del cosmo dalla creazione ai nostri giorni, fino a sopraggiungere al Pianeta blu, l’unico conosciuto ad ospitare la vita. La musica è stata composta dal virtuoso chitarrista Andrea Vettoretti che ha riabilitato la chitarra classica dandole una nuova veste con il suo New classical world.

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