Terni, il saluto di Luzi: «Ascoltare i cittadini»

Il dirigente della squadra Mobile lascia la città dopo due anni di importanti risultati. Dirigerà il Centro nazionale specializzazione tiro

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Da martedì prossimo il dirigente della squadra Mobile di Terni, Alfredo Luzi, sarà il nuovo direttore del Centro nazionale specializzazione e perfezionamento tiro di Nettuno, dopo aver operato per due anni – con importanti risultati – presso la questura di Terni.

IL SALUTO DI ALFREDO LUZI A TERNI – VIDEO

Il bilancio È lo stesso dirigente a tracciare un bilancio del lavoro svolto in città, ringraziando tutti coloro che hanno collaborato ai successi recenti della squadra Mobile: «Abbiamo realizzato tutti i programmi anticrimine che ci eravamo prefissati, partendo dallo spaccio di droga e ‘toccando’ tutte le tipologie di reati che si possono incontrare in una realtà come quella ternana. Dai casi di omicidio, come quello risolto di Oltjan Nela, fino alla cattura di pericolosi latitanti come Pasquale Sibillo. E poi le indagini contro la criminalità organizzata, antirapina e antidroga, e anche l’operazione ‘Angelo’ che ci ha consentito di mettere fine agli orribili abusi subiti da un bimbo di appena 6 anni».

Alfredo Luzi e il questore Belfiore

‘Operazione Spada’ Fra le operazioni più clamorose condotte dalla squadra Mobile guidata da Alfredo Luzi, c’è senz’altro l’indagine ‘Spada’ incentrata su diversi appalti pubblici e che ha portato la procura a formulare l’ipotesi di ‘associazione per delinquere finalizzata alla turbativa d’asta’ nei confronti di diversi amministratori pubblici e rappresentanti di alcune cooperative cittadine. «Le indagini su questo tipo di reato, molto fastidioso ma anche molto pregnante sul territorio ternano, sono andate avanti per circa un anno. Posso dire che abbiamo chiuso tutti gli aspetti di questa inchiesta e ora la parola passa alla magistratura che si deve esprimere».

L’arresto di Pasquale Sibillo

Terni «La realtà ternana – dice Alfredo Luzi – è molto particolare. La cittadinanza è molto unita ed è un vantaggio per la polizia di Stato e le forze dell’ordine in generale. Spero che il mio successore dia spazio e voce ai cittadini perché offrono spesso elementi utili, per quanto piccolo, per proseguire un’azione penale. Mi sento di ringraziare tutto il personale della polizia di Stato, in particolare la squadra Mobile che è composta da ragazzi eccezionali, il questore Carmine Belfiore che mi ha dato questa opportunità, il procuratore capo Alberto Liguori che è una persona capace ed attenta ai fenomeni di criminalità, soprattutto a danno delle fasce più deboli della popolazione, e tutti i sostituti procuratori. Questa esperienza mi ha dato tanto. A Terni sono stato benissimo».

La specializzazione Il trasferimento di Alfredo Luzi – spiegano dalla questura di Terni – «è inserito negli avvicendamenti disposti dal ministero dell’Interno in ambito nazionale e la scelta per andare a ricoprire questo prestigioso incarico è caduta su di lui grazie anche alle sue numerose specializzazioni, prima fra tutte quella di esperto balistico certificata anche dal Federal Bureau of Investigation di Quantico (USA)».

I ringraziamenti Ad Alfredo Luzi vanno i ringraziamenti «del questore di Terni, Carmine Belfiore, per l’impegno dimostrato e per gli importanti successi conseguiti nei suoi due anni di dirigenza della Mobile ternana e, naturalmente, i migliori auguri per un sempre più proficuo prosieguo di carriera». Auguri a cui si aggiungono quelli della redazione di umbriaOn.

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