Terni, immigrazione: progetto ‘Apri impresa’

La maggior parte degli immigrati propone iniziative nell’ambito del commercio, soprattutto legato all’alimentare e ai prodotti tipici del proprio paese di provenienza, e alla macelleria

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Si chiama ‘Apri impresa’ il progetto regionale, cofinanziato dal Fondo europeo per l’integrazione dai paesi terzi e destinato alle iniziative di autoimprenditorialità per immigrati che coinvolge il Centro per l’impiego della Provincia di Terni. Al front office si recano stranieri non comunitari per chiedere informazioni relative al bando e per iscriversi al progetto.

La maggior parte degli immigrati propone iniziative nell’ambito del commercio, soprattutto legato all’alimentare e ai prodotti tipici del proprio paese di provenienza, e alla macelleria. Il front office ha registrato finora soprattutto cittadini pakistani, indiani e asiatici in generale o provenienti da alcuni paesi africani, in particolare Senegal e Nigeria. Sono quasi tutti uomini la cui età media si attesta sugli oltre 40 anni.

Il progetto è volto a promuovere l‘occupabilità di cittadini di paesi che non sono membri dell’Unione Europea, in condizioni di disagio occupazionale e maggiore vulnerabilità, tramite l’attivazione di percorsi individuali di orientamento al lavoro, favorendo l’iniziativa imprenditoriale di coloro che intendono aprire e gestire un’impresa in autonomia.

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