Terni, ‘Inside the Caos’: inizia la stagione artistica 2022

Al Centro opificio Siri cinque mostre dedicate all’interazione tra i sensi come strumento di conoscenza

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Cinque mostre per un’inedita riscoperta dei cinque sensi nell’arte. Il Caos di Terni presenta ‘Inside the Caos’, la prima stagione artistica del 2022: cinque mostre dedicate all’interazione tra i sensi come strumento di conoscenza. Il sipario si alzerà dal 5 febbraio con ‘George Tatge. La valle incantata’ del fotografo George Tatge e dal 12 febbraio con ‘Radianti’, retrospettiva dedicata a Basmati video. Seguiranno l’inaugurazione di ‘Iconoplast’, dal 12 marzo, delle artiste Sara Bonaventura ed Elisa Muliere, e ‘Simbiotica’ del collettivo Dehors/Audela, dal 30 aprile. Finale di stagione con ‘Fuoripagina’ di Gian Paolo Roffi, visitabile invece dal 28 maggio fino a inizio ottobre.

Le mostre

«Nel corso del Novecento, molti scienziati e filosofi hanno evidenziato che la percezione della realtà che ci circonda si basa sull’interazione continua tra le sfere sensoriali e non sul loro isolamento specializzato», spiega Pasquale Fameli, responsabile scientifico e curatore museale. «L’arte contemporanea, che svolge un ruolo di primo piano nella determinazione culturale delle esperienze percettive, ci restituisce questi processi in forme intensificate aiutandoci a prendere coscienza dei cambiamenti, sempre più veloci, che stanno investendo la nostra quotidianità. Proprio per questo, il Caos di Terni, uno dei più importanti e attenti spazi culturali dell’Umbria, decide di proporre una serie di mostre diversamente incentrate sulla reciprocità tra i cinque sensi umani. Un percorso pionieristico, multi-sfaccettato, su un’idea espansa di arte visiva, finalmente capace di coinvolgere anche la dimensione acustica e quella tattile. Fotografie vivide, lenticolari al punto da sembrare praticabili, faranno toccare con mano, ai visitatori delle mostre di ‘Inside the Caos’, i paesaggi più vicini come gli angoli delle città più lontane. Con la sua fluidità, il video animerà il loro spazio prossemico di analogie impreviste, proiettandoli in un mondo fantastico. Lo spazio di una pagina si confermerà come campo di interazioni improbabili tra parola, suono e materia. Sarà la forza della sinestesia, dell’associazione tra stimoli sensoriali differenti, ad attraversare e ad alimentare queste esperienze, rivelandone possibilità inattese».

San Valentino

Ma le iniziative del Caos non terminano qui. Chiara Ronchini, responsabile del Caos, fa sapere che «sabato 12 febbraio alle 17, l’artista Andrea Polichetti presenterà ‘A territorial affair’, la sua prima mostra personale in Umbria, composta da tre lavori: un disegno prodotto negli spazi della storica Litografia Bulla di Roma e due sculture in ferro battuto, una delle quali inedita. Il progetto, realizzato per Valentine Fest, è un’incursione all’interno del museo Caos, in cui le opere vivono in stretto dialogo con la sezione archeologica dello stesso e all’interno della collezione di arte moderna. I lavori esposti sono frutto di un serrato dialogo con il paesaggio e l’archeologia del ternano, espressione dell’amore dell’artista per questo peculiare territorio. Le opere saranno visibili da sabato 12 febbraio fino a sabato 12 marzo 2022. Sempre in occasione di San Valentino, lunedì 14 febbraio, dalle 17.30, nel museo archeologico ‘Claudia Giontella’ del Caos, appuntamento con ‘Dio come ti amo’: piccola rassegna di ragioni, piaceri e sentimenti dei Romani per amare di più o soffrire di meno. L’itinerario prenderà a pretesto alcuni reperti esposti nelle sale del museo per raccontare gli aspetti meno solenni delle ‘cose d’amore’ in età romana».

I laboratori

Per il pubblico più giovane, aggiunge Chiara Ronchini, «sabato 19 febbraio alle 16.30, il laboratorio ludico-didattico ‘Come d’incanto’, per bambine e bambini dai 6 agli 11 anni all’interno della mostra fotografica di George Tatge. Da segnare in calendario anche la giornata di domenica 20 febbraio, con il progetto ‘Identità e rappresentazione’, in collaborazione con Hydra museo multimediale Cascata delle Marmore. Il programma prevede alle 10.30 una visita guidata al Caos museo archeologico e poi un trasferimento a Hydra, con brunch a cura di Bosco del Velino e si concluderà con una seconda visita guidata, questa volta al museo multimediale Cascata delle Marmore, alle 15. Infine, una grande novità in arrivo per il mese di marzo: ‘Studio1 – live session’. Un evento intimo, un ascolto dedicato, un teatro di posa che si trasforma in un salotto creato ad arte all’interno del museo Caos. ‘Studio1 – live session’ è un house concert dedicato alle proposte musicali più interessanti in circolazione, un progetto nato dal desiderio di ampliare l’offerta artistica del museo, dalla volontà di includere nuovi codici e linguaggi della musica, offrendo uno spazio ai suoni che verranno».

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