Terni, la ‘truffanziani’: arresto convalidato

Nulla osta all’espulsione e obbligo di dimora ad Aprilia per la 34enne rumena arrestata alla stazione dopo aver derubato un 80enne

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Convalida dell’arresto, nulla osta all’espulsione e obbligo di dimora ad Aprilia (Roma) dove la donna formalmente risiede. Queste le decisioni del tribunale di Terni – giudice Massimo Zanetti – in merito all’udienza di convalida riguardante la 34enne rumena arrestata martedì mattina nei pressi della stazione ferroviaria di Terni dalla squadra Volante e dal vice questore Giuseppe Taschetti.

La donna aveva avvicinato un 80enne ternano, proponendogli una prestazione sessuale che l’anziano aveva rifiutato. Di fronte alla richiesta di soldi («non ho un soldo e ho fame») l’uomo si era però impietosito, mettendo mano al portafogli. Per ringraziarlo la rumena lo aveva abbracciato, riuscendo a sottrargli la catena d’oro con crocifisso che aveva al collo. A scoprire il tutto era stata la polizia di Stato che, su disposizione del pm Barbara Mazzullo, aveva disposto l’arresto. Ricchissimo il curriculum criminale della 34enne, fatto di circa settanta denunce a piede libero, oltre a fogli di via da diversi comuni italiani.

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