Terni, largo Manni: molesta i passanti

Fermato nel parcheggio coperto, ha dato in escandescenze: arrestato. Maxi controlli nel weekend, identificate 253 persone

Condividi questo articolo su

Molestava i passanti all’interno del parcheggio di largo Manni a Terni e all’arrivo degli agenti della Volante – il fatto è accaduto venerdì pomeriggio – l’uomo, 32enne della nigeria, ha dato in escandescenze. Per lui è scattato l’arresto in flagrante.

Minacce e botte Per riportarlo alla calma – dopo svariate minacce e una breve colluttazione – i poliziotti hanno dovuto fare ricorso allo spray al peperoncino. In questura il 32enne è risultato inottemperante a tre espulsioni emesse dai questori di Perugia, Terni e Viterbo. In precedenza gli era stato rifiutato il permesso di soggiorno per richiesta di asilo, provvedimento confermato dalla Corte d’appello ma impugnato di fronte alla Cassazione.

Obbligo di firma Dopo l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale – due agenti della Volante hanno riportato lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 10 e 4 giorni – il giudice Federico Bona Galvagno ha convalidato quanto eseguito dalla polizia, disponendo nei confronti del 32enne, difeso dall’avvocato Francesco Montalbano Caracci, l’obbligo di firma per due volte la settimana. Pm nell’udienza di convalida era Cinzia Casciani.

Il sindacato Coisp Ad esprimere solidarietà ai due colleghi feriti è il segretario provinciale di Terni del sindacato di polizia Coisp: «Pur essendo la nostra città una realtà ancora relativamente tranquilla, rispetto ad altre dove le aggressioni le forze dell’ordine sono praticamente quotidiane, riteniamo doveroso dare il nostro supporto a chi si trova a lavorare in situazioni di difficoltà. Gli operatori, in questo caso delle Volanti di Terni, ci mettono impegno e professionalità, ma il problema è quasi esclusivamente legislativo – afferma Mancini che chiama direttamente in causa il governo. – Pochi giorni fa il ministro dell’Interno Minniti ha messo in risalto come nella legge di stabilità si sia pensato a intervenire sugli organici delle forze di polizia con un piano quinquennale che possa consentire di ripianarli. Questo va certamente bene ma non può bastare. L’incolumità dei colleghi è troppo a rischio ogni giorno, il diritto alla sicurezza dei cittadini pretende risposte; numeri e mezzi dei presidi in determinate zone del Paese non sono sufficienti. Il governo deve fissare delle priorità, dichiararle pubblicamente e comportarsi di conseguenza».

Weekend intenso Dall’inizio del 2017 sono 191 le persone espulse a Terni, mentre 72 sono i fogli di via obbligatori e i divieti di ritorno emessi dal questore Antonino Messineo. Nell’ultimo fine settimana le forze dell’ordine – polizia, carabinieri, finanza e municipale – hanno eseguito controlli straordinari finalizzati alla prevenzione della criminalità diffusa, in linea con quanto disposto dal tavolo tecnico permanente integrato.

Numeri Tre i posti di blocco effettuati in centro e in periferia – anche con l’ausilio del reparto prevenzione crimine Umbria-Marche – per un totale di 253 persone controllate (53 delle quali con precedenti di polizia) e 320 veicoli fermati (per 259 di questi è scattato il ‘check’ con il sistema Mercurio che controlla anche le autovetture in movimento).

Denunciato L’attività è stata estesa anche alla stazione ferroviaria di Terni con l’impiego della Polfer che ha monitorato il flusso dei passeggeri, in particolare in arrivo da Roma e da Perugia. Controlli mirati sono stati effettuati in esercizi pubblici e sale slot, alcuni oggetto di esposti da parte dei cittadini, dove sono stati identificati gli avventori. Sedici in totale i locali interessati dagli accertamenti e all’interno di una sala bingo è stato rintracciato un cittadino dell’Arzebaijan di 35 anni che non aveva rispettato un precedente foglio di via da Terni. Per lui è scattata la denuncia a piede libero.

Birra ‘galeotta’ Nel corso dei controlli nei locali è stata anche accertata la violazione dell’ordinanza comunale che vieta la vendita di bevande in bottiglie di vetro e lattine; la proprietaria di un bar del centro verrà sanzionata per aver venduto una bottiglia di birra ad un giovane fermato in strada dagli agenti poco prima della mezzanotte.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli