Terni, lite ‘economica’: dalle parole ai coltelli

La ricostruzione dell’Arma dopo i fatti di via Tre Venezie che hanno portato all’arresto di tre persone: due 34enni e un 33enne

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Il coltello

Gli arrestati per la rissa fra ‘opposte fazioni’ di cittadini indiani, scoppiata nel primo pomeriggio di lunedì sul pianerottolo di un’abitazione di via Tre Venezie a Terni, sono due 34enni ed un 33enne. Tutti regolari in Italia e residenti a Terni, sono accusati di rissa e lesioni personali aggravate. Decisivo l’intervento così come le indagini condotte dai carabinieri di Terni.

LE FOTO SCATTATE DA UMBRIAON SUL POSTO

Un disco di ghisa

La ricostruzione

I militari – Norm, Nucleo investigativo e Comando Compagnia con la stazione di Terni – hanno accertato che «i tre connazionali poi arrestati, le cui famiglie vivono in due appartamenti contigui della stessa palazzina, per motivi di natura economica legati all’acquisto delle rispettive abitazioni, hanno iniziato a discutere violentemente fra loro. Dalla lite verbale si è passati velocemente ‘alle mani’: uno dei due 34enni ha brandito un coltello con lama di 30 centimetri – poi ritrovato e sequestrato – mentre gli altri due contendenti hanno ‘risposto’ con oggetti contundenti fra cui un disco di ghisa per bilanciere da palestra da 2 chilogrammi. Il tentativo di altri parenti di bloccare l’assurda contesa – spiega una nota del comando provinciale carabinieri – non sortiva effetto ed anzi portava solo al ferimento di altre tre persone fra cui due donne, una 51enne ed una 32enne, ed un 26enne. Alla fine i vari coinvolti riportavano lesioni varie comprese fra i 10 ed i 25 giorni di prognosi».

Al vaglio del tribunale

I tre sono stati arrestati a seguito di accurate – e non semplici, visti anche i rapporti di parentela – indagini da parte dell’Arma. A disporre le misure il pm Camilla Coraggio. Spetterà al tribunale di Terni decidere in merito alla convalida e cosa applicare nei loro confronti a seguito della direttissima prevista per mercoledì.

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