Terni, litiga e si ritrova l’auto rigata: indagini

Disavventura per una donna che giovedì ha parcheggiato il mezzo in viale dello Stadio. Ma l’area è monitorata dalla DSS Global Security

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Prima il diverbio, per ragioni di traffico e di guida, lungo la strada. Poi gli atti vandalici compiuti sulla sua autovettura, che potrebbero non restare impuniti. La disavventura, vittima una donna ternana, è accaduta giovedì mattina.

Durante il tragitto che l’avrebbe portata alle Piscine dello Stadio, la donna, alla guida di una Lancia, aveva avuto modo di discutere animatamente – con il solito corredo di colpi di clacson e insulti – con un motociclista per ragioni non meglio precisate di traffico.

Amara sorpresa Poi la donna ha raggiunto la struttura sportiva, ha parcheggiato nell’area che si trova tra via dello Stadio e via Pettini ed è andata a fare allenamento. All’uscita, l’amara sorpresa: vistose righe sulla carrozzeria e in particolare sul cofano.

Immagini decisive A quel punto, una volta lanciato l’allarme, sono entrate in scena le telecamere di sicurezza della DSS Global Security, l’azienda di vigilanza che monitora l’area attraverso la propria centrale operativa. Dall’analisi delle immagini è emerso che, in effetti, un motociclista con tanto di casco in testa, dopo che la donna aveva parcheggiato, si era appostato dietro ad una siepe ed era saltato fuori quando nessuno – salvo l’occhio elettronico – poteva vederlo, danneggiando l’auto in sosta.

«Sicurezza garantita» Se a compiere il gesto sia stato lo stesso uomo del diverbio, saranno i carabinieri di Terni – a cui è stata sporta denuncia – a determinarlo, anche con l’ausilio di altri elementi in corso di acquisizione. L’episodio – come spiega Salvatore De Seta, direttore tecnico operativo della DSS Global Security – «conferma come l’area delle Piscine dello Stadio venga monitorata h24 dalla nostra centrale operativa, a beneficio della struttura e dei suoi ospiti. Un elemento di sicurezza imprescindibile che ancora una volta ha confermato la sua efficacia».

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