Terni, Mazzitelli va in pensione: il saluto della questura

Il commissario di polizia, dal 1989 alla Digos, lascia il servizio per raggiunti limiti di età

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Dopo 36 anni di onorato servizio in polizia, da martedì la questura di Terni dovrà rinunciare a uno dei suoi appartenenti più rappresentativi: va infatti in pensione per raggiunti limiti di età Gino Mazzitelli, dal 1989 in servizio alla Digos.

Lunga carriera in prima linea

Classe 1961, ‘figlio d’arte’, sin da piccolo Mazzitelli ha frequentato gli ambienti della questura ternana, allora nel palazzo del Governo di viale della Stazione, insieme al padre, in servizio alla squadra mobile. Entrato in polizia nel 1985, presso la Scuola Allievi Agenti di Vibo Valentia, dopo alcuni anni di servizio fra Roma e Milano, 32 anni fa era tornato nella sua città. In Digos si è occupato, oltre che dell’attività info-investigativa di carattere politico, anche di tifoseria calcistica. Una lunga carriera, la sua, fatta di sacrifici, ma anche di enormi soddisfazioni, tanto che nel 2020 ha ricevuto i gradi da commissario della polizia di Stato e la nomina di vice capo di gabinetto della questura ternana. «Al commissario Mazzitelli vanno i migliori auguri da parte di tutti i suoi colleghi e del questore Bruno Failla» si legge in una nota. Failla, incontrandolo lunedì mattina, lo ha ringraziato «per il suo impegno e per il suo alto senso del dovere, mai venuti meno in tutto questo tempo», auspicando che «rimanga sempre vicino alla grande famiglia della polizia di Stato».

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