Terni, mercati coperti: caccia ai pulitori

Il Comune completa la richiesta d’offerta Mepa per due mesi: base d’asta di 13 mila 640 euro. «Contratto urgente e indifferibile, altrimenti danni patrimoniali certi e gravi»

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Un contratto urgente e indifferibile «la cui mancata conclusione arrecherebbe danni patrimoniali certi e gravi all’ente». Con questi termini il Comune di Terni ha approvato il completamento di una richiesta di offerta Mepa – il Mercato elettronico per le pubbliche amministrazioni – per affidare il servizio di pulizia dei tre mercati coperti cittadini, in largo Manni, vocabole Cesure e Campitello. Il periodo di riferimento va da 1° maggio al 30 giugno 2018.

Il mercato di via della Stadera

La richiesta bimestrale è dovuta al fatto che il Comune – il 25 giugno, post eventuale ballottaggio per le amministrative, ci sarà il nuovo sindaco – farà una nuova Rdo Mepa per il periodo successivo coinvolgendo tutti gli uffici, gli immobili comunali e i mercati coperti. L’attuale richiesta d’offerta è aperta a qualsiasi fornitore del mercato elettronico e l’importo d’asta è fissato a 11 mila euro più iva, per un totale di 13 mila 640 euro (nel conteggio ci sono anche 220 euro legati all’accantonamento per gli incentivi previsti dal decreto legislativo 50 del 2016). Criterio di aggiudicazione? Il minor prezzo, perché trattasi di servizio con caratteristiche standardizzate. 

Gli spazi La spesa è compatibile – viene specificato della determina a firma Stefania Finocchio, reggente della direzione attività finanziarie di palazzo Spada – con gli stanziamenti di cassa, con il pagamento che potrà essere effettuato entro i termini di legge. I lavori consistono nella spazzatura, lavaggio, deragnatura, ripurgo e pulizia pozzetti dei tre mercati coperti: il più grande – bagni e rampe per persone con disabilità comprese – è quello di largo Manni con i suoi 1.405 metri quadrati, mentre i restanti (via della Stadera e via Bandiera) toccano quota 1.116. Lo spazio complessivo dunque è di 3.637 metri quadrati. Prerequisito fondamentale è il sopralluogo: le offerte possono essere formulate solo dopo aver visitato i tre spazi. Altrimenti c’è l’esclusione automatica.

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