Terni, musica e colori: studenti protagonisti

Lunedì in città si è svolta la ‘Giornata dell’arte e della creatività’, organizzata dalla Consulta provinciale degli studenti

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Musica, colori, arte e fotografia. A Terni, lunedì 30 maggio, si è svolta la ‘Giornata dell’arte e della creatività, organizzata dalla Consulta provinciale degli studenti.

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Terni studenti giornata arte (9)I laboratori I ragazzi hanno avuto la possibilità di iscriversi ai laboratori che si sono svolti nel corso della giornata in vari punti del centro cittadino. Il laboratorio di ‘Mandala’, grazie al quale i ragazzi hanno imparato le basi dell’arte orientale dei mandala; il laboratorio di ‘Body Painting’, nel quale sono stati messi a disposizione degli studenti dei colori con cui hanno potuto dipingere le proprie magliette; il laboratorio di ‘Graffiti’ per imparare qualche tecnica di questa forma d’arte facendo pratica su dei pannelli; il laboratorio di ‘Fotografia con lo smartphone’, che ha avuto lo scopo di far apprendere il funzionamento della fotocamera del proprio smartphone, per imparare a scattare foto migliori senza mezzi specifici; il laboratorio di ‘Percussioni’, in cui gli studenti hanno imparato i rudimenti dell’utilizzo delle percussioni con strumenti anche di uso quotidiano (secchi, pentole, bidoni). Inoltre, durante la mattinata, sono stati organizzati dei tornei sportivi di basket e pallavolo.

IL VIDEO DELLO SPETTACOLO IN PIAZZA EUROPA

I quadri nella spazzatura

I quadri nella spazzatura

Musica e colori Alle 17, terminati i laboratori, i ragazzi si sono radunati a piazza Europa, dove è stato allestito il palco centrale per un evento di musica e colori. Sotto le note del dj i ragazzi hanno lanciato in aria polveri colorate ballando e cantando tutti insieme. A seguire, fino alle 20, si sono esibite delle band locali. Al termine della giornata agli studenti è stato rilasciato un attestato di partecipazione che varrà per l’assenza a scuola. Peccato che, però, alcune delle ‘opere’ realizzate abbiano fatto una brutta e immeritata fine: sono state semplicemente abbandonate tra i cassonetti e l’immondizia più debordante del solito, complice lo sciopero del personale addetto.

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