Terni, pendolari della droga nei guai

La polizia ha intercettato due reatini in corso Tacito, giunti a Terni per comprare lo stupefacente. Denunce ed espulsioni in serie

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Tre denunce, un’espulsione e una segnalazione in prefettura per assunzione di droga: questo il bilancio dei controlli straordinari eseguiti dalla polizia di Stato nella giornata di martedì a Terni. Al setaccio, locali pubblici e aree già segnalate dai cittadini attraverso alcuni esposti. L’attività è stata svolta dalle Volanti e dal Reparto prevenzione crimine Umbria-Marche.

Droga in centro In corso Tacito sono stati fermati due uomini che, alla vista degli agenti, avevano allungato il passo per sfuggire ai controlli: innervositi dalla richiesta dei documenti, sono stati perquisiti e, ad uno, sono state trovate due siringhe da insulina e una fiala di soluzione fisiologica, all’altro, una dose di hashish. Entrambi italiani, di 36 e 23 anni, disoccupati e provenienti da Rieti, hanno dichiarato di essere venuti in città per comprare la droga. Il 36enne, pregiudicato per reati contro il patrimonio e già sottoposto alla sorveglianza speciale, è risultato già allontanato da Terni e per questo denunciato. Il 23enne, incensurato, è stato segnalato alla prefettura di Rieti come assuntore di sostanze stupefacenti.

Denunciato In via Guglielmi un 18enne tunisino è stato fermato in sella ad una bicicletta. Dai controlli è risultato pregiudicato per reati contro il patrimonio e già allontanato da Terni con foglio di via obbligatorio. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per la violazione della misura.

Clandestino In un bar di via Lungonera Cimarelli gli agenti hanno identificato un cittadino tunisino di 46 anni, irregolare in Italia a seguito dell’espulsione disposta lo scorso marzo dal questore di Terni. L’uomo è stato denunciato e nuovamente espulso.

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