Terni, ‘Penitenziaria’ nel mirino di ignoti

Dopo quella di via I Maggio, che il sindaco ha fatto cancellare, spunta un’altra scritta. Questa volta contro i ‘baschi azzurri’

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Un’altra pesante scritta contro le forze dell’ordine, dopo quella sul palazzo Telecom di via I Maggio. È quella comparsa su un muro nella zona di vocabolo Sabbione, non distante dal carcere di Terni. Obiettivo: la polizia penitenziaria che ignoti hanno voluto attaccare scrivendo ‘+ botte ai secondini, + secondini morti’.

Gesto grave La questione, analogamente a quella di via I Maggio finita all’attenzione del questore e del sindaco che ne ha ordinato la cancellazione, è stata segnalata dal comandante della polizia penitenziaria di Terni, Fabio Gallo, al prefetto Paolo De Biagi per i provvedimenti del caso. Oltre a ripulire lo spazio, si cercherà di individuare i responsabili del brutto gesto che, visto il trend degli ultimi tempi, lascia amarezza fra gli operatori e anche qualche preoccupazione.

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