Terni, Piedimonte: «Collina avvelenata»

Pneumatici, televisori, monitor, teloni, calcinacci, un ciclomotore smontato e vasche di eternit: Mi Rifiuto’ e ‘Contagio’ al lavoro

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Decine di sacchi lasciati sulla scarpata con, all’interno, ogni genere di rifiuto. Pneumatici, televisori, monitor, teloni di copertura, calcinacci, un ciclomotore smontato e grosse vasche di eternit. I gruppi civici ‘Mi Rifiuto’ e ‘Contagio’ hanno dedicato un’altra giornata alla pulizia di una discarica abbandonata in strada di Piedimonte a Terni.

Volontari al lavoro

«Oltre 15 persone per ripulire qualcosa al limite del disastro ambientale», hanno raccontato i gruppi. «Non ci è mancato davvero nulla, e, nonostante tutto, siamo anche riusciti a differenziare quanto possibile. Tutto è stato accuratamente controllato da una pattuglia dei carabinieri forestali, coadiuvata da un operatore di Asm, nel tentativo di risalire agli autori di questo ennesimo scempio. E siamo sicuri che per qualcuno ci saranno conseguenze importanti».

Qualcosa si muove

Ancora una volta, aggiungo, «una perfetta sinergia tra cittadini, forze dell’ordine e istituzioni perché il decoro urbano è un obiettivo comune ed ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte. L’operatore di Asm ha fatto due viaggi per trasportare i tantissimi rifiuti urbani recuperati. Per gli altri saranno attivate le procedure previste per legge. Qualcosa, come diciamo sempre, pian piano si muove. E ad ogni intervento sempre più persone si aggiungono a noi per darci una mano nel ripulire il territorio. Venerdì 2 agosto alle 17.30 appuntamento al parcheggio delle cascate di Collestatte piano per una camminata ecologica. Cambiare si può, dipende da ognuno di noi».

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