Terni, ‘Premio Molè’: ecco i tre vincitori

Si guarda già al futuro: in anteprima è stata annunciata la creazione di ‘Terni film fest’ dal 5 al 10 giugno 2017

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Francesco Iaia ha vinto la quinta edizione del ‘Premio Franco Molé – Città di Terni’, e volerà così a ‘LaMaMa’ di New York grazie alla borsa di studio offerta dall’associazione Franco Molè. Secondo posto per Gloria Carovana che insieme al terzo classificato, Mauro Bernardi, hanno ottenuto due borse di studio per partecipare all’attività de ‘LaMaMa International’ di Spoleto.

Le premiazioni Sul palco del teatro Secci di Terni i 17 ragazzi che quest’anno hanno partecipato alla quinta edizione del ‘Premio’ con la regia di Lorenzo Salveti, hanno messo in scena le più belle tragedie de ‘Il bardo’ a 400 anni dalla morte di Shakespeare. Nel corso della serata il direttore artistico Ferdinando Ceriani ha assegnato anche il premio Franco Molé nuova drammaturgia a Ettore Oldi con il testo ‘Dunant’, dedicato all’inventore della Croce Rossa internazionale.

Un annuncio Si chiude un’edizione ricca di novità quest’anno che guarda già al futuro. In anteprima è stata annunciata la creazione di ‘Terni film fest’ dal 5 al 10 giugno 2017. Un festival creato e ideato dall’associazione ‘E l’uomo volò’, insieme alla collaborazione dell’associazione Franco Molé e in partnership con l’assessorato alla cultura del Comune di Terni, il ‘Pmi cinema e audiovisivo’ e la fondazione ‘Aiutiamoli a Vivere’.

‘Terni film fest’ Il Festival sarà diretto artisticamente dal rinomato regista Victor Rambaldi e verrà data visibilità ad opere mai distribuite in Italia. Sarà una settimana dedicata alla filmografia tradizionale e del web. L’iniziativa permette di vincere due concorsi internazionali. Il primo dedicato a ‘Le terre dell’Umbria’ per tutti gli under 35, il secondo prevede la creazione di un cortometraggio incentrato sulle tematiche giovanili. Attraverso il lavoro del direttore artistico nasce una fase di interscambio con due dei più importanti festival indie al mondo: il ‘Tribeca film festival’ fondato da Robert De Niro, e il ‘Sundance film festival’ nato da un’iniziativa di Robert Redford. Lo scopo è quello di uno scambio e gemellaggio di opere. Il workshop si svolgerà nei locali dell’ex centro multimediale di Terni, ma avrà come punti di riferimento anche la biblioteca comunale e il PalaSì in piazza della Repubblica. L’università americana di Roma ha già dato la sua adesione.

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