Terni, salute anziani: «Si faccia di più»

Le richieste del ‘Volta’ alla 3° commissione regionale: «Ridurre liste di attesa, migliorare geriatria del Santa Maria, sede Usl a Terni»

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Un impegno maggiore per ridurre le liste di attesa nella sanità, con esami spesso fissati a due anni di distanza dalla richiesa. Rilanciare la medicina territoriale e la rete dei presidi ospedalieri. Unificare i due centri di diabetologia di Terni e migliorare le condizioni della geriatria che, fatto salvo il valore del personale che vi opera, è in condizioni definite «non degne di un ospedale moderno». E poi, ragionare sulla costruzione di un nuovo ospedale a Terni («basta spendere per ammodernare una struttura vecchia qual è quella di Colle Obito»).

L’audizione Sono alcune delle proposte che l’associazione ‘Volta’ di Terni ha avanzato, attraverso il proprio presidente Mario Andrea Bartolini, alla 3° commissione del consiglio regionale presieduta da Attilio Solinas, nel corso dell’audizione dei giorni scorsi a cui hanno preso parte anche il Cesvol e alcuni centri sociali anziani del comprensorio ternano.

«Terni sia sede Usl» Fra le richieste dell’associazione c’è anche quella di regolare i rapporti fra le strutture sanitarie pubbliche e private, procedendo anche a Terni alla stipula di convenzioni fra la Usl e i soggetti interessati. Ci sono poi gli aspetti connessi alla ‘comunicazione’: Mario Andrea Bartolini ha chiesto maggiore puntualità nell’informare le associazioni degli anziani umbri sullo stato dei piani regionali della sanità e più tempo a disposizione per elaborare proposte connesse ai bandi regionali. Infine la richiesta di designare Terni, e non Foligno, quale sede della Usl Umbria 2.

La richiesta di incontro A conclusione dell’audizione, iil presidente Attilio Solinas ha proposto di elaborare una risoluzione da sottoporre all’assemblea di palazzo Cesaroni. «Il centro ‘Volta’ – spiega Bartolini – di concerto con gli altri soggetti interessati, ha provveduto a chiedere un incontro alla presidente Catiuscia Marini ed a promuovere una petizione popolare a sostegno delle richieste avanzate alla Regione Umbra per migliorare la qualità della sanità a favore degli anziani e dell’intera popolazione».

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