Un’occasione per riflettere, confrontarsi e pregare riguardo a tematiche di grande attualità, come le relazioni ferite e risanate in ambito intrafamiliare, sociale ed economico: è quanto rappresentano quest’anno le Manifestazioni valentiniane, organizzate dalla diocesi di Terni in occasione della festa del patrono. Ricco il calendario di eventi – presentato martedì dal vescovo Giuseppe Piemontese – che si snoderà dal 1° febbraio al 22 marzo.
Cerimonia solenne in cattedrale
Non cambia la formula del fulcro dei festeggiamenti, ormai collaudata negli ultimi anni: sabato 8 febbraio, alle 20,30, dalla basilica partirà la fiaccolata per il trasferimento dell’urna di San Valentino in cattedrale, animata dai giovani e dagli sportivi, con la partecipazione di associazioni e movimenti ecclesiali. Le reliquie sosteranno una notte in duomo, dove il giorno successivo, domenica 9 febbraio, alle 10 è previsto il solenne pontificiale presieduto da monsignor Piemontese, con l’offerta dei ceri da parte delle parrocchie e l’atto di affidamento della città al patrono. Saranno presenti clero, religiosi e laici della città e della diocesi (sospese dunque tutte le messe nelle altre parrocchie) oltre alle autorità civili con i rispettivi gonfaloni e le autorità militari. Al termine è prevista la processione per il ritorno dell’urna di San Valentino, che transiterà per le vie della città, fino alla basilica con cavalieri e stendardi e il gonfalone antico della città.
Poi la festa si sposta in basilica
Il 14 febbraio la solenne concelebrazione presieduta dallo stesso vescovo si terrà alle 11, a seguire è prevista la benedizione di una nuova vetrata realizzata dal liceo artistico Metelli, donata dal Lions Club di Terni, su progetto del maestro Pierluigi Penzo. Tra le altre celebrazioni religiose la rievocazione storica del martirio di San Valentino, sabato 15 febbraio alle 18,30 in basilica e, domenica 16 sempre in basilica, alle 11, la tradizionale Festa della promessa, dedicata alle coppie che diranno ‘sì’ entro l’anno. Domenica 23 febbraio sarà invece la volta, stesso orario e stesso luogo, della celebrazione dell’anniversario delle nozze d’argento, e domenica 1° delle nozze d’oro.
Il focus sulla famiglia
«L’aspetto che più di ogni altro vogliamo sottolineare quest’anno è l’attenzione alla famiglia e alle sue ferite, spesso difficili da ricomporre» ha spiegato il vescovo Piemontese. Per questo il comitato diocesano ha deciso di incentrare le Manifestazioni valentiniane sul tema ‘Per amore. Dalle relazioni ferite alle relazioni risanate’, attraverso tre momenti di confronto, tutti in programma al museo diocesano alle 17,30. Il primo è previsto sabato 1° febbraio: all’evento ‘Quale cambiamento nelle relazioni intrafamiliari’ interverranno Francesco Belletti, docente di politica sociale e di sociologia della famiglia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Simona Coccetta dell’ufficio statistica del Comune di Terni e Carla Collicelli, del Cnr-Itb di Roma e segretario Asvis. Il 13 febbraio sarà la volta di ‘Quali vie per relazioni familiari risanate’, con la partecipazione di don Paolo Gentili, vicario generale della diocesi di Grosseto e dei coniugi Pierluigi e Gabriella Proitti, collaboratori dell’ufficio nazionale per la pastorale della famiglia della Cei. Infine venerdì 4 marzo l’appuntamento si concentrerà sul tema ‘Relazioni virtuose tra economia, sviluppo e bene comune’, contributo di Terni e del Cesvol Umbria come anteprima all’evento mondiale di Assisi ‘The economy of Francesco’ del 26-28 marzo. Intervengono suor Alessandra Smerilli, docente di economia politica della facoltà Auxilium di Roma, Francesca Di Maolo, presidente dell’Istituto Serafico di Assisi e il team giovani coordinato da Cristina Montese.
Spazio ai giovani
Dopo il successo dello scorso anno, il servizio di pastorale giovanile della diocesi ha infine deciso di proporre la seconda edizione del contest ‘Fatti sentire’, dedicata al tema ‘Ama e dona la vita’, che si lega alla festa di San Valentino e all’8° centenario del martirio dei protomartiri francescani originari della valle ternana, uccisi in Marocco nel 1220. I candidati dovranno realizzare un prodotto artistico inedito che esprima il proprio punto di vista sul tema, scegliendo il linguaggio preferito tra scrittura, musica, fotografia e videomaking. Il contest è aperto a tutti i ragazzi di età compresa tra i 14 e i 30 anni. I vincitori saranno annunciati il 16 febbraio nel corso di una serata evento inserita nell’ambito dei festeggiamenti in onore del patrono. Ciascun vincitore riceverà un buono spesa del valore di 500 euro.
