Terni, slitta la gara per il verde pubblico

L’idea dell’amministrazione era di procedere entro novembre: niente da fare, mancano dei fondi

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Benedetta Salvati

C’è ancora da attendere a Terni per la nuova gara riguardante la manutenzione del verde pubblico e del decoro urbano. L’idea dell’amministrazione era quella di bandirla entro il mese di novembre dopo l’annullamento in autotutela – c’era il commissario straordinario Antonino Cufalo – dello scorso 9 aprile a causa di alcuni vizi di natura tecnica: nulla da fare, occorre trovare altri fondi per avere il via libera. Per ora resta tutto in mano all’Afor, entrata in azione ad aprile con un budget a disposizione di oltre 270 mila euro.

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Si punta a gennaio

Il problema nasce dalla mancanza di fondi – l’assessore al verde pubblico Benedetta Salvati aveva specificato che l’appalto « sarà valido per un anno vista la situazione di bilancio – necessari per far partire l’iter: a disposizione ci sono circa 450 mila euro a fronte di un impegno complessivo di oltre 650 mila. Tempi più lunghi dunque. L’unico Rti ‘sopravvissuto’ alla precedente gara era composta dalla società cooperativa Sopra Il Muro in qualità di mandatria (di Gualdo Tadino) e le mandanti Alis, Ultraservizi, Gea e So.l.co., tutte ternane.

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