di S.F.
Sottopasso ciclopedonale di via Aroldi a Terni, si cambia. Con tanto di variazione contrattuale in aumento per poco più di 75 mila euro (Iva compresa) a favore della Minicucci Cairo srl: l’ultimazione, come noto, dovrà avvenire entro il 6 aprile del 2024. Vedremo come andrà.
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Cosa è successo
Il motivo? Variante dovuta per opere «impreviste ed imprevedibili» ed in parte «rientranti come sopravvenuti provvedimenti di autorità od enti preposti alla tutela di interessi rilevanti». Bene, ma cosa è successo nello specifico? In fase di esecuzione delle perforazioni per la realizzazione della palificata – in primis – viene messo nero su bianco che «è stato danneggiato irrimediabilmente un cavo interrato di media tensione, non indicato dal gestore Asm Terni Tde in fase di richiesta di eventuali sottoservizi esistenti, che ha richiesto un intervento urgente di posa in opera di nuovo tracciato per il passaggio di tale cavo». Non solo. Ci sono spostamenti e modifiche per i sottoservizi con lavorazioni non previste in origine, indispensabili «per non arrecare danno agli utenti e poter eseguire la
vera e propria realizzazione del sottovia». C’è anche altro.
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La viabilità
A metà ottobre è arrivato il parere dell’ufficio viabilità che, rispetto a quanto previsto, ha cambiato il quadro della situazione: «Verrà realizzata – si legge – una supplementare corsia di esercizio per il traffico veicolare, al fine di poter avere sempre in esercizio tre corsie nelle varie fasi di esecuzione del sottopasso viario. Tale realizzazione, non prevista in fase di progetto, ma necessaria come emerso nelle riunioni con la polizia Locale per non congestionare il traffico, soprattutto nelle ore di punta, verrà realizzata in corrispondenza del marciapiede su viale dello Stadio, garantendo comunque il transito in sicurezza dei pedoni». Il quadro economico complessivo resta di poco superiore al milione e mezzo di euro.