Terni, ‘Spada bis’: chiesto processo per 7

Udienza preliminare ad ottobre per l’indagine – con tre arresti – sulle consulenze affidate da Comune, TerniReti e FarmaciaTerni

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Il ‘giro’ di consulenze affidate da Comune di Terni, TerniReti e FarmaciaTerni al commercialista riminese Roberto Camporesi era emerso lo scorso dicembre, con gli arresti dello stesso professionista, dell’ex assessore comunale al bilancio Vittorio Piacenti D’Ubaldi e dell’ex presidente di TerniReti, Vincenzo Montalbano Caracci. Subito denominata ‘Spada bis’, sulla scìa di quella che cinque mesi prima aveva portato all’arresto dell’allora sindaco Leopoldo Di Girolamo, l’indagine – condotta dal procuratore Alberto Liguori, dal sostituto Marco Stramaglia e dal nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza di Terni, coordinato dal tenente colonnello Fabrizio Marchetti – si era focalizzata sugli incarichi conferiti direttamente, senza gare né procedure comparative.

Chiesto il processo

Ora i sette indagati – oltre ai tre citati figurano l’ex vicesindaco di Terni Libero Paci, il dirigente comunale Francesco Saverio Vista, l’ex dirigente comunale Maurizio Galli e l’ex presidente di FarmaciaTerni Stefano Mustica – rischiano il processo, visto che la procura di Terni ha chiesto il rinvio a giudizio per tutti. La decisione spetterà al gup Simona Tordelli, con udienza già fissata per il prossimo mese di ottobre.

Le accuse

A Piacenti, Camporesi e Montalbano vengono contestati sia la ‘turbata libertà degli incanti’ che la ‘turbata libertà di scelta del contraente’. Questo secondo reato è contestato anche a Vista, Paci e Mustica, mentre il primo – ‘turbata libertà degli incanti’ – a Galli. Fra i legali difensori dei sette figurano gli avvocati Attilio Biancifiori, Salvatore Francesco Donzelli, Francesco Montalbano Caracci, Federica Pasero, Dino Parroni, Giovanni Boldrini e Giampaolo Colosimo.

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