Terni, telefonate per la Croce Rossa: «Facciamo chiarezza»

Il presidente del comitato di Terni esorta a «diffidare di chiunque si presenti come Croce Rossa al telefono». E spiega come funzionano le raccolte di fondi attivate

Condividi questo articolo su

Si moltiplicano le segnalazioni, anche a Terni, relative a persone che vengono contattate telefonicamente da presunti volontari che raccolgono fondi per l’acquisto di un’ambulanza Covid per la Croce Rossa. Dopo la telefonata, se il ‘donatore’ è disponibile, scatta l’appuntamento per raccogliere i fondi. A fare chiarezza sulla situazione è la stessa Croce Rossa Italiana – comitato di Terni, attraverso una nota: «A seguito delle diverse segnalazioni pervenute in questi giorni, circa la richiesta di spiegazioni per telefonate che provengono dalla Croce Rossa Italiana per una raccolta fondi destinata all’acquisto di una autombulanza, il presidente del comitato CRI ternano precisa che la Croce Rossa non effettua, e non ha mai effettuato, nessuna telefonata e che nessuna raccolta fondi per acquistare un’ambulanza è stata organizzata. Il comitato CRI di Terni – spiega la nota – ha, al momento, solo un accordo con la Promo Teatro , un’associazione del territorio che organizza  spettacoli teatrali per raccogliere fondi da destinare in beneficenza. Ovviamente , considerata la crisi pandemica, questo inverno non sarà possibile organizzare spettacoli teatrali e la Promo Teatro si è organizzata diversamente per raccogliere piccoli fondi da destinare alla CRI per aiutarla nel difficile compito cui è chiamata nel territorio. Il presidente invita la popolazione a diffidare di chiunque si presenti come Croce Rossa al telefono per raccolte fondi di qualunque genere».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli