Terni, tensione nel Pd: si dimette un dirigente

Antonello Fiorucci lascia l’incarico di responsabile degli enti locali: tira aria resa dei conti interna

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di M.T.

Di possibili dimissioni, dopo le elezioni regionali, nel Partito Democratico di Terni si era parlato. E, infatti, sono arrivate. Solo che non sono quelle di cui, appunto, si era lasciato intendere.

L’annuncio Dopo averle presentate, l’ormai ex, ha anche fatto ‘le pubblicazioni’: su Facebook. «Ho rassegnato le mie dimissioni – ha fatto sapere Antonello Fiorucci – da responsabile ‘enti locali’ del Pd di Terni. Le dimissioni sono state accolte dal segretario. Per rispetto dell’assemblea comunale, che è organo sovrano del partito, espliciterò lì le mie motivazioni».

Il malumore Che Fiorucci fosse, da tempo, non più in sintonia con la segreteria locale del partito – e con il segretario comunale, Andrea Delli Guanti in particolare – non era un mistero per nessuno e la sua ‘sortita’ – proprio su umbriaOn – del 20 giugno ne era la prova. Inutile, però, provare a chiedergli altre cose: «Niente di personale, ovviamente – si limita a dire – ma la questione è tutta politica. Io, però, ho troppo rispetto del mio partito e delle persone che ne fanno parte per parlarne in pubblico».

Il ‘sentiment’ Un malumore, peraltro, percepito anche da un attento osservatore della realtà locale, come Walter Patalocco, che in due diversi ‘corsivi’ – la sua rubrica su umbriaOnaveva affrontato il tema. E che sarebbe emerso con chiarezza, così dice chi le ha lette, nello scambio di mail avvenuto tra Fiorucci e Delli Guanti in occasione dell’annuncio delle dimissioni del primo.

Il segretario Il secondo, invece, dopo aver in qualche modo fatto capire che avrebbe a sua volta ‘mollato’ la guida del partito a Terni, sembra intenzionato a tirare diritto e restare a suo posto. Ma da via Mazzini si susseguono i ‘sussurri’ che parlano di «organismi politici in pessimo stato», di «circoli in stato di abbandono» e di «politica da fare e non solo da subire».

Il nome nuovo Nel frattempo è arrivata la convocazione dell’assemblea comunale per il 9 luglio alle 21. Il giorno prima, invece, si svolgerà la riunione della segreteria. E, tanto per non farsi mancare niente, c’è anche chi ha già dato il via al ‘toto-segretario’ per il futuro: la giovane Valeria Masiello, eletta lo scorso anno in consiglio comunale, viene considerata in pole position.

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