La telefonata al 113 è arrivata intorno alle 4,30 della notte tra mercoledì e giovedì: un cittadino residente nel quartiere Sant’Agnese, svegliato dal rumore di vetri infranti, segnalava due giovani intenti a scavalcare il cancello di ingresso di una abitazione privata.
I ladri Due Volanti della polizia di Stato, in servizio di pronto intervento e controllo del territorio, sono arrivate in fretta sul posto e hanno intercettato due giovani – con un televisore in mano – che cercavano di dileguarsi, ma li hanno circondati e bloccati.
Le prove Dagli accertamenti eseguiti dai poliziotti è emerso che i due dopo aver tentato di sfondare il portoncino di ingresso di un’abitazione vicina e danneggiato con un calcio lo specchietto di un’autovettura parcheggiata lungo la via, si erano introdotti in un’altra abitazione scavalcando il cancello. Sul posto è stata trovata anche una bicicletta pronta per essere prelevata.
L’arresto I due sono quindi stati accompagnati in Questura ed arrestati nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso. Si tratta di due giovani rumeni, di diciotto e venti anni, domiciliati a Terni: uno dei due con un precedente per furto in concorso e l’altro per reati in materia di stupefacenti. Su disposizione del magistrato di turno, Tullio Cicoria, i due arrestati sono trattenuti presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima, all’esito del quale sarà valutata anche l’emissione di un decreto di allontanamento dal territorio nazionale.
In carcere Il giudice Barbara Di Giovannantonio, accogliendo le richieste formulate in aula dal pm Cinzia Casciani, ha convalidato l’arresto e disposto, per entrambi, la custodia cautelare in carcere. Al termine dell’udienza i due giovani rumeni sono stati tradotti presso la casa circondariale di vocabolo Sabbione.
