Una soluzione temporanea di tre mesi, ma intanto una soluzione. Importante e che ha restituito un po’ di serenità e anche di felicità alla coppia di senza fissa dimora – un uomo e una donna sui 50 anni di età, entrambi italiani – che da qualche anno vive con il proprio cagnolino sotto ponte Carrara, a Terni. In una situazione di profondo degrado, oltre che abusiva.
Nuova vita
I due, grazie all’interessamento e alla sinergia messa in campo dal nucleo ambientale della polizia locale di Terni, coordinato da Alessandra Pirro, della Caritas e dello stesso Comune attraverso i servizi sociali, ora possono contare su un appartamento, come detto per tre mesi, messo a disposizione dalla Caritas diocesana.
La felicità
Il risultato è che finalmente, in un periodo segnato da temperature gelide, hanno potuto abbandonare la tenda di ponte Carrara, dove avevano ricavato anche uno spazio nella rientranza di uno dei pilastri, chiuso con delle porte arrugginite, e soprattutto recuperare un po’ di dignità vista la situazione igienica pesante che caratterizza quella sistemazione di fortuna e certe ‘frequentazioni’ che non fanno stare proprio al sicuro. Così entrambi, con l’inseparabile cane, possono ora contare su un alloggio vero. Chi c’era, racconta che gli occhi della donna brillavano di felicità alla notizia di poter andare in una casa. E forse anche per la consapevolezza di poter cominciare un nuovo percorso.
