di S.F.
‘La corsa più grande del mondo’ torna di scena a Terni. Domenica c’è la 32° edizione della ‘Vivicittà’, manifestazione podistica internazionale organizzata dall’Uisp e che coinvolge 43 città italiane, 18 nel mondo e 21 istituti penitenziari. A presentare l’evento nella sala consiliare del Comune la presidente del comitato Uisp ternano Paola Carletti, il vicepresidente Francesco Allegretti, il responsabile del settore atletica Giuliano Todisco, l’assessore allo sport Emilio Giacchetti e il vicepresidente regionale del Coni Moreno Rosati.
Il percorso ternano di ‘Vivicittà’
I percorsi a Terni saranno due: gara competitiva da dodici chilometri e passeggiata ludica motoria di sei. Lo start, che sarà in contemporanea in tutte le città coinvolte nella manifestazione, è fissato per le 10.30 di domenica dal campo scuola ‘Casagrande’: si transiterà quindi per il parco ‘Ciaurro’ e quello di viale Trento, oltre che nei punti di maggior rilievo di Terni. Saranno premiati i primi tre uomini – in aggiunta alle premiazioni di categoria – e le prime tre donne della classifica unica costruita sulla base della compensazione dei vari percorsi cittadini e delle relative altimetrie. L’anno scorso furono circa 350 gli iscritti, quest’anno l’obiettivo è migliorare e magari avvicinare i 400 partecipanti.
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Promuovere l’attività fisica «Il nostro spirito – spiega Paola Carletti – è quello di riuscire a far camminare le persone per avere un buon stile di vita, per questa ragione abbiamo partecipato a ‘Beat the street’. Le città sono degli impianti sportivi a cielo aperto dove si può fare attività fisica e stare bene, è ciò che vorremo. Ciò comunque non toglie che ci sarà anche una gara agonistica di 12 chilometri: abbiamo cercato di prendere i parchi cittadini più importanti quali ‘La passeggiata’ o quello in viale Trento. Ci sono degli alberi e, si presume, dell’aria più buona. L’obiettivo è farli un po’ rivivere». Per il momento rinviata la collaborazione con la casa circondariale di Sabbione: «Non è stato possibile quest’anno per problemi loro», ha spiegato Carletti.
Una valenza importante Una giornata di sport che assume soprattutto una valenza integrativa, sociale e di difesa dell’ambiente: «La Uisp è impegnata – continua Carletti – dal 2007 anche in Libano, per aiutare i bambini a fare più attività motoria possibile». Nell’immediato il nuovo traguardo per la Uisp è quelllo di organizzare corsi di formazione per operatori locali, allestire sei palestre per la ginnastica e sei da pallavolo per permettere uno sviluppo più ampio della pratica sportiva. La Uisp tornerà protagonista l’11 maggio con l’evento ‘Bicincittà’.
Sedentarietà da abbattere Una manifestazione utile per «socializzare e svolgere attività fisica tutti insieme – commenta Rosati -, c’è bisogno di scuotere la nostra comunità nel fare più sport, e non solo parlarne; gli ultimi dati indicano che quasi il 30% delle persone umbre non fa nulla e chiaramente non va bene». Giacchetti, ricordando ‘Beat the street’, ha aggiunto che «i ternani hanno dimostrato notevole vivacità, facendo vedere che la città si può vivere in maniera diversa e non sedentaria».
Reporter e degrado I partecipanti potranno, con le loro foto e video, agire da reporter improvvisati e descrivere lo stato dell’ambiente e delle strade percorse, denunciando così l’eventuale degrado cittadino. Il materiale sarà condivisio attraverso i ‘social’ e successivamente verrà creato un contest ad hoc.
