È allerta massima, tra le forze dell’ordine, per i casi sempre più frequenti i casi di persone che, convinte di fare affari sul web, in realtà vengono truffate: gli ultimi episodi, in Umbria, tra Gubbio e Gualdo Tadino, dove i carabinieri sono riusciti a smascherare e denunciare due presunti truffatori.
Gli ‘affari’ Il primo è un torinese classe ’75 che ha truffato un eugubino mettendo in vendita sul sito Subito.it un carrello da trasporto per auto al prezzo di 370 euro. Il malcapitato è stato indotto, dopo uno scambio di mail per concordare l’acquisto, a versare su una carta postepay la somma indicata, senza però mai ricevere la merce richiesta. L’altro denunciato è invece napoletano di 23 anni, che aveva pubblicizzato l’acquisto e la conseguente stipulazione di un contratto assicurativo, tramite un fantomatico sito web, ad un prezzo di mercato competitivo, 450 euro.
Gli avvertimenti Il presunto affare è stato ritenuto tale da una donna di Gualdo Tadino la quale, pensando di aver trovato un’occasione, ha anche lei versato sulla carta post pay del truffatore la somma su indicata, senza però mai ricevere alcun documento dell’avvenuta stipulazione. L’Arma è comunque molto attenta al fenomeno e oltre alla necessaria repressione cerca di dispensare consigli per evitare di incappare in spiacevoli situazioni. L’acquisto sul web non va demonizzato, infatti, ma i carabinieri raccomandano la massima prudenza e cautela durante la navigazione internet, specie se si incappa in acquisti troppo convenienti.
