Lui, un 30enne tunisino con diversi pregiudizi di polizia, si stava per sposare, con una ternana poco più che maggiorenne per regolarizzare la sua posizione in Italia. Ma non ha fatto in tempo, perché è stato bloccato dalla polizia di Stato – agenti Digos – di Terni: sarà espulso dall’Italia.
Il controllo di giovedì ha permesso agli uomini della Digos di intercettarlo: era molto attivo nel mondo dello spaccio e per questo è stato condotto negli uffici della questura per tutte le pratiche di identificazione. Non una novità per l’uomo: già all’inizio dell’anno gli agenti della questura lo avevano bloccato e messo a disposizione di un centro per l’identificazione e l’espulsione. In quella circostanza il 30enne aveva simulato un malessere, facendosi poi accompagnare in ospedale. Poche settimane ed è stato sorpreso di nuovo.