Poco più di 687 mila elettori chiamati al voto in tutta la regione per le elezioni europee, 400 mila dei quali anche per le amministrative: seggi aperti dalle 7 alle 23, domenica, per eleggere i membri del prossimo parlamento europeo, ma anche sindaci e consiglieri comunali di una buona fetta dell’Umbria. Nel complesso sono stati allestiti 1.005 seggi (710 in provincia di Perugia e 295 in quella di Terni), in 558 di questi (461 nel perugino e 97 nel ternano) le urne in cui inserire le schede elettorali saranno due.
In entrambi i casi, sia per le europee che per le comunali, la soglia minima per il voto è il compimento del 18° anno d’età. L’inizio dello spoglio alle 23 per le europee – 15 i parlamentari da eleggere nella circoscrizione Centro, di cui fa parte l’Umbria -, mentre alle 14 di lunedì sarà la volta delle amministrative. Un test significativo per capire se sta davvero cambiando, e soprattutto quanto, il vento nella politica umbra, anche dopo l’inchiesta su ‘concorsopoli’.
TUTTI I DATI PER LA PROVINCIA DI PERUGIA
I dati definitivi sull’affluenza (Eligendo)
L’affluenza definitiva, Umbria al vertice
In Umbria, considerando dati definitivi – arrivato anche Acquasparta, i cui dati erano in forte ritardo – ha votato per le europee il 67,70% (il 69,41% in provincia di Perugia e il 62,84% in quella di Terni); per le comunali il 71,49% (71,16% per la provincia di Perugia e 73,56% per quella ternana): si tratta del dato più alto in Italia, seguito da quello dell’Emilia-Romagna. Per quel che concerne le europee il precedente dato del 2014 era del 70,47%, mentre per le comunali il 72,66%. L’affluenza nazionale per le europee si è fermata a quota 56,07%, più basso rispetto al 58,64% dell’ultima tornata.
I DATI PER LA PROVINCIA DI TERNI
Perugia conferma i dati di cinque anni fa, passo indietro Terni
Intorno al 71 per cento alle Europee, intorno al 69% alle Comunali: questi i dati del comune di Perugia, che si conferma, almeno per quanto riguarda l’affluenza, rispetto alle elezioni del 2014. Nel Comune di Terni netto passo indietro per le europee (dal 68,98% al 56,05%)
Affluenza alle ore 19
In Umbria alle ore 19 per le Europee ha votato il 54,36% (il 55,80% nella provincia di Perugia; il 50,27% in quella di Terni); mentre per le comunali il 58,34% (il 58,03% nella provincia di Perugia e il 60,30% in quella di Terni).
Affluenza alle ore 12
In Umbria alle ore 12 per le Europee ha votato il 19,49% (il 20,07% nella provincia di Perugia; il 17,85% in quella di Terni); mentre per le comunali il 21,67% (il 21,61% nella provincia di Perugia e il 22,11% in quella di Terni).
Vota a 108 anni. ‘Giallo’ santino
La signora Luisa Zappitelli, alla soglia dei 108 anni, anche in questa tornata elettorale è tornata a votare al seggio numero 10 di San Pio, il quartiere di Città di Castello dove abita, accompagnata dai figli e dalla nipote. Accanto a lei anche il comandante della polizia municipale, Joselito Orlando e alcuni agenti della polizia. La signora Luisa, classe 1911, ha così battuto il suo record personale, partecipando ininterrottamente a tutte le consultazioni dell’Italia democratica, dal plebiscito del 1946 ad oggi. Un impegno riconosciuto e sottolineato anche dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Da segnalare inoltre la denuncia di Roberta Ricci, candidata a consigliere per la Lega a Perugia, per il ritrovamento di ‘santini’ elettorali della Lega al seggio di Santa Lucia: «Abbiamo provveduto a sporgere formale denuncia contro ignoti presso le autorità competenti. Considerando che da diversi giorni una gran quantità di materiale elettorale è in circolazione visto l’alto numero di candidati (circa 630), troviamo singolare che tale segnalazione sia stata fatta dal candidato di un’altra lista, come abbiamo appreso per altre vie. Non vorremmo sia un episodio da legare a un clima elettorale poco sereno che speriamo venga presto ripristinato».
La denuncia di Giampiero Lattanzi
Anche il candidato a sindaco del Pd di Guardea – unico in corsa – ha lanciato un messaggio in merito alle elezioni: «Pare che qualche presidente di seggio, oltre che a procedere a discutibili nomine di propria spettanza di persone palesemente e pubblicamente esposte per il ‘non voto’, non abbia gradito, cercando inutilmente di inficiarle, alcune nomine dei rappresentanti di lista evidentemente a lui/loro non gradite. Di quanto accaduto ho provveduto personalmente ad informare Prefettura e Corte di appello. Vedremo gli sviluppi durante la giornata. Io fra poco vado. Andate a votare ed andate tranquilli».
Focus sulle comunali
63 i Comuni al voto in Umbria, 41 in provincia di Perugia – compreso il capoluogo (per un totale di 353.661 elettori) -, 22 invece in provincia di Terni (54.751 elettori). Otto i Comuni umbri sopra i 15 mila abitanti in cui, se non si dovesse raggiungere il 50% +1 dei voti, è previsto un eventuale turno di ballottaggio: oltre al capoluogo di regione, sono interessate anche Bastia Umbra, Castiglione del Lago, Foligno, Gualdo Tadino, Gubbio, Marsciano e Orvieto, unico Comune della provincia di Terni. Stesso quorum da raggiungere anche nei 14 Comuni in cui c’è in lizza una sola lista e quindi un solo candidato sindaco (Costacciario, Lisciano Niccone, Scheggia e Pascelupo, Scheggino, Allerona, Alviano, Baschi, Castel Viscardo, Ferentillo, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecchio, Montegabbione e Polino).
Andrea Romizi (da FB)
Sfida a 10 a Perugia
Occhi puntati, ovviamente, sul capoluogo di regione, dove il sindaco uscente di centrodestra Andrea Romizi (appoggiato da Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Perugia Capitale Civica, Perugia Verde, Progetto Perugia, Blu, Giovane Perugia) se la dovrà vedere con altri nove candidati: quello del centrosinistra Giuliano Giubilei (Pd, Socialisti-Articolo1-Civici popolari, Rete civica, Idee persone Perugia), l’ex ministra Katia Belillo per l’associazionismo di sinistra (Perugia-Città in Comune), Francesca Tizi di M5S, che in corsa ha sostituito la consigliera pentastellata uscente Cristina Rosetti, poi appoggiata dalla lista #Noicittadini, Salvatore Iacobelli de Il Popolo della famiglia, Giordano Stella della lista Coscienza verde, Marco Mandarini (Perugia partecipata e Alternativa riformista), Carmine Camicia (Perugia con il cuore e Nazione e futuro) e Antonio Leonardo Ribecco di Casapound Italia.
Gli altri confronti principali nel perugino
A Foligno, secondo Comune in ordine di grandezza al voto, per il dopo Mismetti la sfida sarà tra Stefano Zuccarini (Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Più in alto), Luciano Pizzoni (Pd, Foligno 2030, Patto per Foligno, Foligno in Comune, Foligno soprattutto), David Fantauzzi (M5S), Stefano Stefanucci (Foligno impegno civile), Lorella Trombettoni (Progetto Foligno) e Cristiano Giustozzi (Casapound, Centro del mondo Giustozzi sindaco). A Gubbio, dove il centrosinistra è spaccato, il sindaco uscente Filippo Mario Stirati (Scelgo Gubbio, Liberi e democratici, Psi) se la vedrà con Marco Cardile (Pd), Filippo Farneti (Gubbio in comune, Farneti per Gubbio), Orfeo Goracci (Gubbio rinasce libera e Giovani, territorio, ambiente), Marzio Presciutti Cinti (Gubbio rinasce, rilancia, riparte, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia), Rodolfo Rughi (M5S). È corsa a quattro a Bastia Umbra, dove è invece l’asse del centrodestra, che ha governato negli ultimi 10 anni, ad essere diviso: qui si contendono la poltrona di sindaco Catia degli Esposti (Catia degli Esposti sindaco, Insieme per Bastia e Lega), Paola Lungarotti (Bastia popolare, Forza Italia, FdI, Lungarotti sindaco), Lucio Raspa (Alleanza civica, Bastia per te, Pd e Impresa e sviluppo per Bastia) e Laura Servi (Movimento 5 stelle). Rimanendo tra i Comuni più grandi della provincia di Perugia interessati dal voto, sono quattro anche i candidati sindaco a Marsciano: Stefano Massoli (Partito democratico, Ri-crea-azione, +Marsciano), Francesca Mele (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Unione civica per il territorio, Futuro Marsciano), Sergio Pezzanera (Marsciano per Sergio Pezzanera, Altra Marsciano, Frazioni Unite), Carlo Cavalletti (Marsciano democratica, Ambiente e lavoro, Marsciano in Comune).
Giuseppe Germani
Gualdo, Castiglione, Magione e Orvieto
Ben cinque i candidati a Gualdo Tadino, dove il sindaco uscente Massimiliano Presciutti (Pd, Core Gualdese, Gualdo Futura, Forza Gualdo) dovrà fare i conti con i due candidati del centrodestra Silvia Minelli (Forza Italia, Per Gualdo Tadino) e Paolo Cappelletti (Lega, Cappelletti sindaco), oltre che con Roberto Cambiotti (SiAmo Gualdo, Giovane Gualdo) e Stefania Troiani (M5S). Tre invece gli sfidanti a Castiglione del Lago, due dei quali, anche in questo caso, del centrodestra: Matteo Burico (Pd, Alleanza popolare, Bene comune, Burico 2019, Progetto democratico per Castiglione del Lago), Francesca Traica (Castiglione del Lago per la famiglia, Sicurezza e sviluppo, Alternativa per Castiglione del Lago, Fratelli d’Italia) e Lorenzo Nardelli (Lega, Forza Italia, Castiglione civica). A Magione è infine una sfida secca a due, visto che il sindaco uscente Giacomo Chiodini (Magione Viva) si scontrerà con Michele Carrozza (Tutti per Magione). Affollata la corsa anche ad Orvieto, dove sono i cinque i pretendenti alla poltrona di primo cittadino: tenta il bis l’uscente Giuseppe Germani (Pd, Orvieto civica e riformista, Operosa giusta solidale-Siamo Orvieto), lo sfidano la candidata del centrodestra Roberta Tardani (Forza Italia, Progetto Orvieto, Lega e Fratelli d’Italia), Franco Raimondo Barbarella (Orvieto 19 to 24 e Prima gli orvietani), Matteo Panzetta (Casapound), Tiziano Rosati (Bella Orvieto).
Tutti i candidati in provincia di Terni
Ecco gli altri Comuni al voto nel ternano e i nomi dei candidati a sindaco: Acquasparta (Giovanni Montani, Umberto Alunni), Allerona (Sauro Basili), Alviano (Giovanni Ciardo), Arrone (Marsilio Francucci, Fabio Di Gioia, Linda Maria Teresa Aliotta, Enrico Cesani), Baschi (Damiano Bernardini), Castel Viscardo (Daniele Longaroni), Fabro (Diego Masella, Walter Moretti, Alessandro Ruina), Ferentillo (Enrico Antonio Duilio Riffelli), Ficulle (Massimiliano Minotti, Gian Luigi Maravalle), Guardea (Giampiero Lattanzi), Lugnano in Teverina (Gianluca Filiberti), Montecchio (Federico Gori), Montefranco (Alessandra Cattani, Rachele Taccalozzi), Montegabbione (Fabio Roncella), Monteleone d’Orvieto (Piero Timitilli, Angelo Larocca), Penna in Teverina (Stefano Paoluzzi, Giorgio Alessio), Polino (Remigio Venanzi), Porano (Mirko Pacioni, Marco Conticelli, Settimia Breccia), San Gemini (Stefano Gregori, Stefano Giammugnai, Luciano Clementella, Fausto Proietti), San Venanzo (Riccardo Nucci, Marsilio Marinelli), Stroncone (Luigi Dionisi, Giuseppe Malvetani, Marco Serafini, Elisabetta Corbucci).
Gli altri Comuni alle urne in provincia di Perugia
Nel perugino si vota anche a: Campello sul Clitunno (Maurizio Calisti, Stefano Cianca, Domizio Natali), Cerreto di Spoleto (Luciano Campana, Giandomenico Montesi, Caterina Michelangeli), Citerna (Benedetta Barberi Nucci, Enea Paladino), Città della Pieve (Fausto Risini, Simona Fabbrizzi), Collazzone (Raffaele Felicini, Anna Iachettini, Silvana Favetti), Costacciaro (Andrea Capponi), Fossato di Vico (Monia Ferracchiato, Attilio Codignoni), Fratta Todina (Gianluca Coata, Paolo Pascocci), Giano dell’Umbria (Maria Pia Bruscolotti, Manuel Petruccioli), Gualdo Cattaneo (Elisa Benvenuta, Enrico Valentini), Lisciano Niccone (Gianluca Moscioni), Massa Martana (Giovanni Barlozzari, Francesco Federici), Monte Castello di Vibio (Alviero Palombi, Daniela Brugnossi), Montefalco (Vincenzo Riommi, Luigi Titta), Montone (Andrea Pecorini, Mirco Rinaldi), Norcia (Giampietro Angelini, Nicola Alemanno), Paciano (Francesco Boccioli, Riccardo Bardelli, Maria Chiara Verdacchi), Panicale (Giulio Cherubini, Virginia Marchesini), Piegaro (Luca Sargentini, Augusto Peltristo, Roberto Ferricelli), Pietralunga (Mirko Ceci, Furio Ferruccio Benigni, Donatello Pauselli, Donato Cancellieri), Poggiodomo (Emilio Angelosanti, Carlo Stefanelli, Marina Amori), Preci (Massimo Messi, Pietro Bellini), San Giustino (Lucia Vitali, Paolo Fratini), Sant’Anatolia di Narco (Gian Luca Valeriani, Tullio Fibraroli), Scheggia e Pascelupo (Fabio Vergari), Scheggino (Paola Agabiti), Sellano (Attilio Gubbiotti, Antonio Guerrini), Sigillo (Riccardo Coletti, Giampiero Fugnanesi), Spello (Lorenzo Sensi,Moreno Landrini, Enzo Fastellini), Torgiano (Enzo Morbidini, Eridano Liberti, Fausto Ciotti, Marzio Vaccari), Tuoro sul Trasimeno (Maria Elena Minciaroni, Giuseppe Cecchini, Sergio D’Agostina), Vallo di Nera (Antonio Tartaglia, Agnese Benedetti, Andrea Massari).
