Umbria, gli avvocati la spuntano: «Vaccineranno anche noi»

Breve ma evidentemente intensa battaglia dopo l’esclusione iniziale dal piano-giustizia: «Regione e commissario ci hanno ascoltati»

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Avvocati di Terni sulle barricate per la decisione della Regione Umbria di procedere alla vaccinazione anti Covid nei confronti di magistrati del distretto ed operatori di giustizia (dirigenti, funzionari, cancellieri, ufficiali giudiziari etc.), escludendo dalla campagna – il cui avvio sarebbe previsto proprio lunedì – proprio i legali. Il consiglio dell’Ordine di Terni, presieduto da Francesco Emilio Standoli, ha convocato d’urgenza per il 15 marzo alle ore 12 un’assemblea degli iscritti per decidere le eventuali iniziative da assumere, «inclusa l’astensione dalle udienze».

SPECIALE COVID – UMBRIAON

«Vergognoso»

«È a dir poco vergognoso – attacca l’Ordine ternano – dover ricordare che senza gli avvocati non può esercitarsi la giustizia, in particolare, ma non solo, nel settore penale. Gli avvocati sono una delle categorie sicuramente più esposte al contagio, perché operano quotidianamente, per molte ore al giorno, negli spazi chiusi dei tribunali, senza alcuna tutela e senza stipendi garantiti, al solo fine di tutelare i diritti di tutti, nessuno escluso. Quindi se si ragiona in termini di esposizione al rischio e di essenzialità del servizio, la discriminazione operata a livello regionale non ha alcuna ragione né logica né scientifica. Non possiamo assistere passivamente a quanto deciso: lo dobbiamo a noi stessi, lo dobbiamo ai colleghi che hanno pagato il prezzo più alto, lo dobbiamo a tutti coloro che stanno combattendo contro questo infame virus».

Aggiornamento, venerdì sera

Una battaglia relativamente breve quella degli avvocati ternani e umbri, visto che nella prima serata di venerdì i presidenti dei tre ordini regionali – Standoli per Terni, Stefano Tentori Montalto per Perugia e Maria Letizia Angelini Paroli per Spoleto – annunciano: «Le nostre istanze sono state finalmente accolte dalla Regione e dal commissario per l’emergenza Covid, come da comunicazione pervenuta agli Ordini nella serata odierna». In una nota, i tre presidenti spiegano che è stato deciso «di inserire anche l’avvocatura distrettuale nel piano vaccinale del comparto giustizia, unitamente ai magistrati e al personale amministrativo. Si è posto così rimedio all’iniziale mancata inclusione degli avvocati nella categoria dei lavoratori dei servizi essenziali. Seguiranno aggiornamenti e comunicazioni formali tramite le rispettive segreterie».

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