Umbria, lavoro tragico: muoiono due uomini

A Baschi l’imprenditore 46enne Franco Carboni ha perso la vita mentre stava tagliando il bosco. Stessa sorte per un 34enne residente in Umbria, morto in Emilia

Condividi questo articolo su

L’intervento del Sasu a Baschi

Giornata nera sul fronte degli incidenti sul lavoro, quella di mercoledì. A Baschi, nella frazione di Civitella del Lago, un imprenditore 46enne del posto – Franco Carboni – ha perso la vita mentre stava lavorando al taglio del bosco. Stessa sorte per un operaio 34enne di origine macedone, residente in Umbria e dipendente di una ditta di Perugia, che ha perso la vita sull’Appennino bolognese mentre era impegnato nella potatura di alcune piante.

Franco Carboni

Baschi L’intervento congiunto – da parte di 118, Soccorso alpino dell’Umbria e Vigili del fuoco del distaccamento di Orvieto (Terni) – è scattato mercoledì pomeriggio a Civitella del Lago (Baschi), in località Ponte Argentario, per il soccorso al 46enne Franco Carboni, titolare di un’impresa boschiva, vittima di un incidente sul lavoro. Purtroppo i soccorsi si sono rivelati inutili visto che i sanitari, una volta raggiunta la zona, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo – celibe e che viveva a Baschi nella frazione di Scoppieto – in seguito ai traumi riportati mentre stava lavorando nel bosco.

La dinamica Da una prima ricostruzione, sembra che l’imprenditore – titolare di una ditta individuale – abbia perso l’equilibrio durante l’operazione di taglio, precipitando per oltre venti metri nel dirupo dove è stato poi recuperato senza vita. L’allarme è stato lanciato da un uomo che si trovava in zona e che ha udito le urla del poveretto. Sull’accaduto sono i corso indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Orvieto coordinati dal tenente Mario Milillo. Scontata l’apertura di un fascicolo sull’accaduto da parte della procura della Repubblica di Terni.

Tragico precedente E proprio poco meno di un anno fa, nella primavera del 2016, il padre di Franco Carboni – Ulderico – aveva perso la vita per le conseguenze di un altro incidente sul lavoro legato, anche in quel caso, al taglio della legna. L’uomo era deceduto dopo alcuni giorni di ricovero.

Pianoro È morto schiacciato sotto un albero, l’operaio 34enne macedone – residente in Umbria – che mercoledì mattina stava lavorando a Pianoro Vecchio (Bologna) sull’Appennino bolognese. L’uomo avrebbe cercato di sbloccare una sega rimasta incastrata sotto ad un tronco ma l’albero si sarebbe improvvisamente piegato, finendogli addosso. Il 34enne, dipendente di una ditta di Perugia, è morto sul colpo.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli