Uso farmaci 2018: l’Umbria ai vertici

Rapporto OsMed dell’Aifa: la regione spicca per quelli in assistenza convenzionata, oncologici e antidepressivi

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L’Umbria è la regione italiana con i maggiori consumi di farmaci in assistenza convenzionata (Sistema sanitario nazionale) d’Italia nel 2018, con un totale di 1098,5 dosi dispensate ogni 1000 abitanti. È uno dei dati che emerge dal rapporto 2018 dell’Osservatorio nazionale sull’impiego dei medicinali dell’Agenzia italiana del farmaco, l’Aifa: il documento di oltre 450 pagine è stato presentato giovedì mattina nella sede dell’ente.

IL RAPPORTO OSMED 2018 COMPLETO

La presentazione del rapporto (foto Aifa)

Le dosi

A livello nazionale la spesa farmaceutica totale ha superato quota 29 miliardi di euro nel 2018, di cui il 77% rimborsato dal Sistema sanitario: la media è di 482 euro a persona. Come detto l’Umbria svetta per gli alti consumi farmaceutici dispensati tramite le farmacie territoriale, sia pubbliche che private: si sfiorano le 1100 (+2,2% rispetto al 2017) dosi ogni 1000 abitanti, oltre 100 in più rispetto alla media italiana. Si avvicinano solo Campania e Puglia con 1083 e 1075. In fondo c’è la provincia autonoma di Bolzano con ‘appena’ 721 dosi.

Gli acquisti dei farmaci e le strutture sanitarie pubbliche

Anche in questo caso il dato umbro è tra i più alti d’Italia. L’Osservatorio – si parla di acquisti di medicinali da parte delle strutture sanitarie pubbliche come ospedali, Usl, Irccs ecc. – indica una spesa pro capite di 223,89 (+7,2% se confrontato con il 2017), seconda solo alla Puglia (236,96). A seguire c’è la Campania con 222,42 euro. In questa circostanza le dosi per abitante sono 206 contro le 157 della media nazionale.

I farmaci oncologici

I farmaci oncologici

Tra le centinaia di pagine c’è una sezione dedicata ai farmaci oncologici, in continuo aumento negli ultimi sei anni (da 31,8 euro a persona a 55,6 nel 2018). L’Umbria risulta – insieme ad Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia e Puglia – tra le regioni con un consumo ed un costo per giornata di terapia superiore alla media nazionale; la spesa pro capite ‘pesata’ nello scorso anno è stata di 63,97 euro, 4° dato italiano.

Gli antidepressivi e farmaci a brevetti scaduto

Anche la distribuzione – in quartili – di antidepressivi nel 2018 in Umbria risulta alto. Sono 53,9 dosi (la media nazionale è 41,6) ogni 1000 abitanti: la provincia autonoma di Bolzano, la Liguria, l’Emilia-Romagna e la Toscana (62,2, cifra più elevata) chiudono i primi cinque posti della graduatoria in tal senso. Infine l’incidenzadel consumo di farmaci a brevetto scaduto: nel 2018 l’Umbria ha toccato quota 84,3%, superando l’Emilia-Romagna e la provincia autonoma di Trento.

 
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