Gli hanno intimato l’alt poco dopo che era uscito dall’autostrada, ma ha accelerato per eludere il controllo ed è fuggito in direzione Otricoli. La sua fuga è andata avanti per venti chilometri, quindi i carabinieri lo hanno bloccato in territorio narnese nella serata di mercoledì, a Taizzano: un 35enne marocchino, residente a Roma, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e sanzionato per guida pericolosa. Confuse le giustificazioni date per il gesto.
La fuga
Il check è stato predisposto dai militari della compagnia di Poggio Mirteto e in particolare sono stati i carabinieri della stazione di Magliano Sabina ad imbattersi nell’uomo: immediato l’inseguimento alla Renault Clio condotta dal 35enne – accelerate e frenate improvvise durante il tragitto, erano le 21.30 – con attivazione dei dispositivi acustici e luminosi. Dopo circa quindici chilometri il mezzo è stato perso di vista dalle forze dell’ordine, ma l’intervento dei carabinieri della compagnia di Amelia ha consentito di individuarlo di nuovo.
Bloccato a Taizzano, le giustificazioni
Dopo venti chilometri di fuga è stato fermato a Taizzano. Il 35enne ha detto ai carabinieri – tra le varie giustificazioni – di aver dato un passaggio ad un suo connazionale che forse non era in regola con il permesso di soggiorno e, per questo motivo, alla vista dei militari si era spaventato. Ha precisato quindi di aver lasciato il passeggero nelle campagne di Narni. I carabinieri si sono attivati per la ricerca ma l’esito è stato negativo. Per l’uomo denuncia e sanzione.
