di S.F.
Cinque le sconfitte consecutive (non accadeva dal novembre 2008 con Francesco Giorgini), sei punti di gap dalla zona playout, sette lunghezze dalla salvezza diretta. Le concorrenti corrono, la Ternana è ferma nella sua crisi: al ‘Bentegodi’ i rossoverdi perdono 2-0 dall’Hellas Verona grazie alla doppietta di Giampaolo Pazzini e compiono un altro passo verso la retrocessione. ‘Fere’ più attive del solito nel primo tempo, ma Avenatti fallisce un vitale penalty sul punteggio di 1-0 e macchia il suo ritorno da titolare. Ora un doppio turno interno decisivo per poter sperare di mantenere la categoria: al ‘Liberati’ in arrivo Pro Vercelli e Trapani. La fiamma va spegnendosi.
Carmine Gautieri
«Risultato bugiardo» Al termine del match il 46enne napoletano ha parlato ai microfoni di Sky: «Abbiamo fatto un’ottima prestazione e siamo stati sfortunati, oltre al rigore ci sono state due occasioni importanti nel primo tempo. Forse – il rammarico – nelle ultime gare meritavamo qualche punto in più, speriamo che la sorte giri dalla nostra. Credo sia un risultato bugiardo. Ora dobbiamo – passa ai match in arrivo – sfruttare il fattore campo, dobbiamo recuperare i giocatori arrivati che da molto non scendevano in campo. Ho dato minuti a Sissoko, ci può servire. Stiamo lavorando molto, i nuovi arrivi devono capire la mentalità della serie B e si sono messi a disposizione dopo un periodo di inattività. Sono convinto che abbiamo le carte in regola per salvarci, ma bisogna cambiare tante situazioni. Occorre più cattiveria sotto porta». Manuel Coppola sintetizza così – le parole riportate dal twitter ufficiale di via Aleardi – il suo pensiero: «Non possiamo, non vogliamo retrocedere. Ripartire dalla prestazione di stasera».
Buon primo tempo di Zanon
Ternana rivoluzionata Zanon, Coppola, Di Noia, Falletti, Avenatti e Pettinari. Ben sei le novità per Carmine Gautieri: cambiato in toto l’attacco rispetto alla sconfitta con il Latina, in mediana rientra dalla squalifica il 34enne romano. In tribuna Rossi e Diakité, panchina per Ledesma (la fascia di capitano a Meccariello, di nuovo) e Monachello: via Aleardi, con una nota sul portale ufficiale, ha dato il proprio supporto al 22enne siciliano dopo l’atto vandalico – verniciata l’auto – subito nella notte tra domenica e lunedì.
Più Hellas Possesso palla e tentativi dalla distanza scaligeri in avvio di match. La Ternana si rintana nella propria metà campo, mentre sponda veneta è Rômulo a provarci da fuori area: pericoloso il destro al 3′ che esce di poco rispetto allo specchio della porta rossoverde. L’undici di Gautieri copre bene gli spazi e cerca di affacciarsi dalle parti di Nicolas al quarto d’ora con Di Noia, che avanza e sccocca un mancino debole che Nicolas para.
Felipe Avenatti, rigore fallito
Graffio Pazzini, su Ternana Un minuto e la qualità dell’Hellas esce fuori. Franco Zuculini serve per vie centrali Pazzini che, una volta infilatosi tra Valjent e Contini, avanza e calcia ad incrociare sul ‘secondo’ palo: tocca Aresti, palla sul legno e quindi in rete (18° stagionale per l’ex Fiorentina). Nessuna reazione immediata per le ‘Fere’, poi al 23′ Nicolas è costretto ad un difficoltoso intervento su Avenatti: stacco aereo sul cross di Contini, sfera messa a fatica in calcio d’angolo. Zanon – l’ex Parma è più bloccato e sale solo in occasione dei piazzati – spinge con continuità sull’out destro e al 23′ trova un perfetto assist al centro dell’area per il numero 20: pessimo il tocco dell’attaccante.
Regalo Zuculino, penalty fallito Si muove bene, ma non concretizza Avenatti. E che la serata non sia delle migliori per la punta ‘celeste’ è confermato dal rigore fallito – Nicolas a valanga su Pettinari dopo un tocco corto di Bruno Zuculini – al 28′: la palla non centra nemmeno lo specchio della porta, rinviato l’appuntamento con la doppia cifra.
Aresti battuto da Pazzini
Pazzini non perdona Le ‘Fere’ continuano a tenere con buona personalità il campo – la manovra si appoggia quasi esclusivamente su Zanon -, tuttavia le conclusioni sono tutte a firma gialloblù: ci provano Caracciolo e Bessa (pronto il portiere sardo in entrambe le circostanze) da lontano, quindi la retroguardia rossoverde cede ancora allo scadere. Calcio d’angolo ed elevazione del centrale difensivo dell’Hellas con palla sulla traversa, quindi sul prosieguo dell’azione è lesto – male la difesa di Gautieri, poco reattiva – il bomber dei veneti a colpire sotto misura e superare Aresti. Al riposo si va sul 2-0.
Assalto Verona, esordio Sissoko Gautieri non cambia al rientro in campo e schiera lo stesso undici. Come nel primo tempo è l’Hellas a iniziare con il passo migliore: Souprayen e Zaccagni – è sempre Bessa a creare gioco per i padroni di casa – mettono in crisi il settore destro dei rossoverdi con estrema facilità.Ternana di fatto nulla nel primo quarto d’ora e allora il tecnico campano, forse già rassegnato al ko, toglie Di Noia per far spazio al franco-maliano. Intanto i gialloblù sfiorano il 3-0 con Caracciolo – sequenza di corner per la formazione di Pecchia – con un colpo di testa di poco alto sopra la traversa.
Mohamed ‘Momo’ Sissoko, debutto per il franco-maliano
Nessun cenno di vita in casa rossoverde. L’undici di Pecchia gestisce la palla, alza e abassa i ritmi a piacimento e quando può affonda: Aresti è costretto all’intervento in presa sul colpo di testa di Bianchetti, mentre dall’altra sponda le ‘Fere’ non riescono a ripartire con efficacia in transizione offensiva. Nella Ternana entrano anche Acquafresca e Germoni, ma è ancora il Verona a far soffrire Valjent e compagni: Bessa è imprendibile e al 77′ il 30enne di Carbonia è costretto al super intervento sul tiro di potenza del giocatore di scuola Inter.
Abisso All’85’ annullato per fuorigioco – colpo di testa – un gol di Meccariello sugli sviluppi di un calcio piazzato di Coppola. La punizione alta di Pettinari allo scoccare del 90′ manda in soffitta il match. Male Sissoko, apparso in una condizione più che rivedibile. Sono cinque ko di fila per Gautieri: eguagliato l’allenatore abruzzese che, tra ottobre e novembre 2008, perse di fila in Lega Pro Prima Divisione le sfide con Benevento, Taranto, Perugia, Crotone e Virtus Lanciano.
Abbonati, 5 biglietti a disposizione Via Aleardi le prova tutte per cercare di far fronte al momento di spaccatura con gran parte della tifoseria. Nuova iniziativa della Ternana in vista della sfida interna di sabato con la Pro Vercelli, magari anche per ripararsi da possibili azioni di rivalsa – biglietti a 1 euro da qui in avanti e ‘danno’ economico per chi ha sottoscritto l’abbonamento in estate – in seguito alla decisione della proprietà: in sostanza – il comunicato rossoverde – ogni supporter abbonato potrà acquistare, o farlo fare ad altri, un massimo cinque biglietti al prezzo di 1 euro ciascuno presentando un documento d’identità. I tagliandi a disposizione per loro sono dunque, in linea teorica, 7 mila e 435. Prevendita attiva da martedì pomeriggio.
La classifica (diretta.it)
Il tabellino
Hellas Verona (4-3-3): Nicolas; Ferrari, Bianchetti, Caracciolo, Souprayen; F. Zuculini (57′ Luppi), B. Zuculini, Rômulo (78′ Fossati); Bessa, Pazzini (c, 74′ Cappelluzzo), Zaccagni. A disposizione: Coppola, Boldor, Fares, Ganz, Gómez, Siligardi. Allenatore: Fabio Pecchia
Ternana (4-3-2-1): Aresti; Zanon, Meccariello (c), Valjent, Contini (77′ Germoni); Defendi, Coppola, Di Noia (56′ Sissoko); Pettinari, Falletti (73′ Acquafresca); Avenatti. A disposizione: Di Gennaro, Palumbo, Petriccione, Ledesma, Monachello, La Gumina. Allenatore: Carmine Gautieri
Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta (assistenti Villa e Galetto; quarto ufficiale Gianluca Manganiello di Pinerolo).
Marcatori: 14′ e 44′ Pazzini (HV)
Ammoniti: 27′ Nicolas, 85′ Ferrari (HV); 40′ Valjent, 77′ Defendi (T)
Calci d’angolo: 9-3
Recupero: 2; 4
Note: Avenatti (T) fallisce un penalty al 28′
Secondo tempo
90+4′ Termina il match.
89‘ Punizione di Pettinari dai venti metri: palla fuori.
86‘ Annullato per fuoriogioco un gol a Meccariello, su calcio di punizione di Coppola.
78‘ Super Aresti sul tentativo dalla distanza di Bessa.
77′ Ultimo cambio Ternana: fuori Contini, entra Germoni.
74′ Ferrari si accentra e calcia dall’interno dell’area: palla fuori.
73′ Entra Acquafresca nella Ternana.
66′ Angolo dalla sinistra di Romulo: Bianchetti si alza e colpisce di testa, presa sicura per Aresti.
56′ Nella Ternana c’è l’esordio di Mohamed Sissoko, gli lascia il posto Di Noia.
55′ Colpo di testa di Caracciolo su calcio d’angolo: palla di poco alta sopra la traversa.
53′ Tiro-cross di Zaccagni sul servizio in profondità di Bessa: Aresti devia in corner, assalto Verona.
51‘ Meccariello rischia l’autogol sul cross teso di Souprayen: Ternana in difficoltà in avvio di ripresa.
46‘ Nessun cambio per Pecchia e Gautieri.
Primo tempo
45+2‘ Termina il primo tempo
44′ GOL! Pazzini torna a colpire: corner dalla sinistra, colpo di testa di Caracciolo sulla traversa e, in area piccola, l’attaccante dell’Hellas riesce a far sua una palla vacante a pochi passi da Aresti.
44′ Conclusione di Bessa con il mancino: il tiro dalla distanza è respinto in corner da Aresti.
42′ Gran tiro di Caracciolo da trenta metri: troppo centrale, blocca Aresti.
40‘ Giallo per Valjent a causa di un intervento fuori tempo su Bessa.
34‘ Buone ‘Fere’ nell’imbastire azioni offensive, ma senza cinismo in area è tutto facile per l’Hellas Verona.
28′ Avenatti fallisce il penalty non centrando lo specchio della porta.
27′ Rigore Ternana: Nicolas abbatte Pettinari in area dopo un tocco corto di un difensore del Verona.
26′ Avenatti fallisce una buona occasione: assist di Zanon dalla destra e tocco di destro dell’uruguaiano, palla molto alta.
23′ Cross di Contini sugli sviluppi di un angolo e colpo di testa di Avenatti: Nicolas si allunga e manda in angolo.
14′ GOL! Zuculini serve Pazzini tra Valjent e Contini, il topscorer dei veneti si gira e con il destro in diagonale trova la rete dell’1-0. Palla sul palo e quindi in gol.
13′ Squillo rossoverde con Di Noia: mancino debole da lontano, nessun affanno per Nicolas.
5‘ Solo Verona in avvio di match, imprecisa la Ternana nei rari tentativi di uscita palla al piede.
3′ Ancora il brasiliano pericoloso: gran destro di potenza dalla distanza, la palla esce di poco rispetto allo specchio della porta.
1‘ Ci prova Rômulo dai venti metri: blocca a terra Aresti.
1′ Iniziano i rossoverdi.
