Gli agenti lo hanno notato armeggiare davanti alla porta di un ex supermercato di via Libertini, sulla fronte aveva una luce da minatore: non c’è stato scampo per un rumeno di 47 anni, arrestato in flagranza dalla polizia, a Terni, dopo aver tentato un furto nel locale.
A bloccarlo le pattuglie della squadra volante alla fine di un servizio di controllo del territorio, mentre nella tarda serata di giovedì stavano rientrando in questura. Ad attirare la loro attenzione la luce utilizzata per compiere il furto dall’uomo, che con sé aveva un grosso cacciavite ed un paletto. Privo di documenti, è stato portato in questura dove è stato sottoposto a fotosegnalamento dalla polizia scientifica.
L’accusa Senza precedenti penali e senza un lavoro fisso, il 47enne, che sembra viva di espedienti, è stato arrestato per tentato furto, aggravato dal danneggiamento della porta dello stabile. Il sostituto procuratore della Repubblica, Raffaele Iannella, ne ha disposto la direttissima. A seguito della convalida, il tribunale ha appplicato al 47enne la misura dell’obbligo di firma, come chiesto in aula dal vpo Catia Naldi.
