Che le cose filino per il verso giusto da diverso tempo, dopo le iniziali tensioni che – era il 2013 – avevano messo in discussione la stessa ubicazione del centro di ascolto Caritas, è un dato di fatto. Ora riconosciuto anche dall’intervento di riqualificazione e ampliamento della struttura diocesana di via Vollusiano, presentato – unitamente al nuovo progetto Innovater – martedì pomeriggio. All’evento – a fare gli onori di casa, oltre al vescovo Giuseppe Piemontese c’erano Ideale Piantoni (Caritas) e Francesco Venturini (San Martino) – sono intervenuti il prefetto Paolo De Biagi, il vice presidente della Regione Fabio Paparelli, il sindaco Leonardo Latini, il prefetto Paolo De Biagi, don Francesco Soddu direttore di Caritas Italiana, il questore Antonino Messineo, il comandante provinciale dei carabinieri Davide Rossi e il tenente colonnello Fabrizio Marchetti della Guardia di finanza.
Innovater
L’intervento di ampliamento, legato all’incremento degli ospiti e delle richieste di aiuto, è stato realizzato con il contributo di Caritas Italiana con i fondi 8×1000 della Chiesa Cattolica. Nel centro di via Vollusiano troverà spazio il progetto Innovater, Reti comunitarie per l’INNOVAzione e l’inclusione sociale a TERni, finanziato dalla Regione Umbria nell’ambito dei progetti sperimentali del terzo settore – azioni innovative di welfare territoriale, che contribuirà al potenziamento dei servizi offerti. Il progetto di muove lungo quattro linee direttrici: potenziamento dei luoghi di ascolto, supporto, partecipazione, di co-progettazione e di aggregazione sociale; sperimentazione di nuove forme dell’abitare solidale; sperimentazione di forme di inclusione socio-lavorativa orientate allo sviluppo locale; rafforzamento del social business dell’impresa sociale.
