Oltre che aver spento, nel pomeriggio di lunedì, in modo definitivo l’incendio che si è sviluppato nella cabina elettrica della Vetreria di Piegaro ed aver messo in sicurezza i relativi impianti, i vigili del fuoco durante la giornata hanno effettuato oltre trenta interventi per diverse tipologie di soccorso.
Incendio di un silos I pompieri sono intervenuti anche in uno stabilimento di Torgiano, dove la squadra ha operato per oltre tre ore con due automezzi per spegnere le fiamme che si erano sviluppate in un silos contenente residui della lavorazione del legno. Gli uomini del 115 sono riusciti a limitare i danni.
Incendio campo Ad Ospedalicchio di Bastia Umbra, invece, è stato necessario il lavoro di due squadre, quella centrale e di Assisi, per evitare che le fiamme sprigionate in campo potessero interessare le vicine abitazioni, oltre a creare danni alle strade della zona.
A Perugia nella zona di Città della Domenica, dove qualcuno ha bruciato sterpaglie ed arbusti, è stato necessario l’intervento di una squadra con tre automezzi per bloccare le fiamme che hanno messo a rischio alcune abitazioni.
Spoleto Un incendio è scoppiato nei pressi della ex SS Flaminia, nel comune di Spoleto, tanto da richiedere l’intervento della polizia municipale per la gestione della viabilità compromessa dal denso fumo. I vigili del fuoco sono giunti sul posto con tre mezzi e hanno impiegato oltre tre ore per domare le fiamme.
Gubbio Incendi si sono verificati anche a Casamorcia, nella prima periferia della città dei ceri, dove il tempestivo intervento di una squadra con due automezzi ha evitato il propagarsi delle fiamme alle case vicine.
Soccorso a persone Nella giornata, inoltre, è stato necessario l’intervento anche per soccorrere anziani caduti all’interno delle proprie abitazioni. Gli episodi sono accaduti a Foligno e a Gualdo Tadino e in entrambi i casi, fortunatamente, non ci sono state conseguenze gravi. La signora soccorsa nella città della Quintana è stata ricoverata in ospedale per accertamenti.
L’avviso In merito agli incendi di campi e sterpaglie, dal corpo dei vigili del fuoco fanno sapere che alcune precauzioni in questa fase climatica, possono evitare danni seri all’ambiente, oltre che alle persone. «L’incauta accensione di fuochi in presenza di vegetazione ormai secca – informano dal comando – oltre ad essere sanzionabile, può essere causa di incendi che in presenza di vento possono assumere dimensioni non facilmente controllabili, con gravi danni».
