Si era introdotto in una casa indipendene in zona Pallotta e ne aveva preso possesso. A individuarlo gli agenti di polizia della questura di Perugia, che nell’ambito del piano di servizi straordinari di contrasto all’occupazione abusiva di immobili hanno fatto irruzione nella villetta abbandonata.
Entravano da dietro
Nella rete di recinzione, in corrispondenza della veranda sul retro, era stato praticato un foro così da poter accedere liberamente. All’interno dell’immobile, in pessime condizioni igienico sanitarie, c’erano 4 persone, tutte con pregiudizi di polizia, tra i quali un cittadino tunisino dell’82. Portati in questura si è risaliti alle loro identità e il tunisino (che fra l’altro aveva dato false generalità, dicendo di essere algerino) è stato espulso con provvedimento del prefetto, eseguito con accompagnamento presso un centro di identificazione del sud Italia.
18 allontanamenti
Salgono così a 18 – informa sempre la questura – i provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale eseguiti nell’ultimo mese. Di questi: 4 (nei confronti di 3 cittadini albanesi ed 1 tunisino) sono stati eseguiti con accompagnamento alla frontiera; 6 con accompagnamento presso CPR (2 nei confronti di tunisini, 1 nei confronti di un cittadino eritreo con a carico una condanna in quanto riconosciuto quale scafista nell’ambito di indagini inerenti gli sbarchi di clandestini; 1 a carico di un cittadino egiziano, 1 a carico di un cittadino albanese e 1 a carico di un tunisino. Due cittadini stranieri sono stati colpiti da ordine del questore di allontanamento dal territorio nazionale; 6 provvedimenti di intimazione a lasciare volontariamente lo Stato.